– Comune di Coriano e comunità di San Patrignano si stringono la mano, dopo un braccio di ferro lungo una decina d’anni. Il centro fondato da Vincenzo Muccioli doveva al Comune gli “oneri di urbanizzazione” per tutto il costruito negli anni.
La Finanziaria 2001 ha messo una pezza, stanziando 5 miliardi di lire a livello nazionale a favore della comunità di recupero. A Coriano sono andati ben 3,3 miliardi. Ha detto il sindaco Ivonne Crescentini: “Siamo soddisfatti per il fatto che il ministro dell’Interno Pisanu abbia mantenuto gli impegni assunti dal governo di centro-sinistra. Questi fondi, già nel bilancio preventivo del 2002, saranno utilizati per la costruzione di opere pubbliche a favore della comunità corianese”.
Nella casse comunali arriverà il primo versamento, circa 2,5 miliardi di lire. Il restante arriverà l’anno prossimo.
Un ruolo importante per chiudere il contenzioso lo ha svolto il parlamentare Sergio Gambini, che presentò un emendamento alla Finanziaria del 2001. L’anno prima si era mossa il sindaco Ivonne Crescentini con una lettera al presidente della regione Emilia Romagna ed al presidente del Consiglio, con la quale si chiedeva di chiudere la partita degli abusi edilizi di San Patrignano. Partita apertasi nel ’94.