– Ancora una donna sindaco di Coriano? Sembra proprio questo lo scenario del 2004 se spetterà ai Ds indicare il candidato sindaco del centrosinistra del dopo Crescentini. Non che questo sembra sicuro, perché anche la Margherita, che rivendica più sindaci in Provincia di quelli che ha attualmente, ha un candidato di tutto rispetto.
Tramontata l’ipotesi di qualche mese fa di un candidato sindaco di Rifondazione.
L’ipotesi era stata fatta nell’ambito di un accordo provinciale tra Ulivo e Prc, che avrebbe ottenuto il candidato sindaco a Coriano (si disse Antonio Zangheri) se avesse garantito l’alleanza negli altri comuni.
La federazione del Prc ha problemi nel garantire l’accordo su tutto il territorio, lasciando spazi autonomi ai singoli circoli, particolarmente restii ad accordi con l’Ulivo soprattutto nella zona sud. L’accordo per ora è stato accantonato e l’ipotesi di un candidato Prc è tramontata. Se la giocano quindi Ds e Margherita, entrambi con un candidato di forte impatto in città.
I Ds vorrebbero proseguire nella tradizione al femminile, candidando Luigina Matricardi, stretta collaboratrice del sindaco Crescentini.
La Margherita metterebbe in campo invece Stefano Orsi. Entrambi sono attualmente assessori, la Matricardi alla Scuola ed al Bilancio, Orsi alle Attività produttive. Si è risolta in un nulla di fatto l’ipotesi di Eugenio Fiorini, ex sindaco di Monte Colombo e attuale capogruppo in Consiglio nello stesso comune: il nome era circolato, perché capace di accontentare le due anime dei Ds di Coriano (quella Crescentini e quella Girolomini-Pierini), ma non sembra abbia la stessa notorietà della Matricardi e di Orsi.
Dall’altro lato politico, le federazioni provinciali lavorano per proporre a Coriano una lista unitaria del centrodestra (cosa non riuscita nel ’99). La conquista di un comune come Coriano non sarà facile, ma le aspettative ci sono: se Rifondazione decidesse di correre da sola, il margine del centrosinistra potrebbe assottigliarsi, tenuto conto che nelle elezioni politiche del 2001 la Casa delle Libertà ottenne il 42% dei consensi. Con la candidatura di un indipendente (pare anche qui donna, ma i nomi sono top-secret) la speranza di strappare al centrosinistra il governo della città c’è.