Con le ruspe ormai alla porta
Certa gente s’è accorta
Che il silenzio ha fatto danni
Che si vedono gli inganni
E’ così la sensazione
Che ci han dato un bel bidone
Alla fine stà emergendo
In fronte a un popolo che
sta dormendo
E con quello che va a arrivare
Che nessun può più fermare
E cercare il compromesso
Fra chi ha i soldi e il popol fesso.
Qualcun urla nella valle
Ma le fan passar per balle
Mica tutti hanno il diritto
Di parlare o stare zitto!!!
Chi alla danza ha partecipato
Ed è stato allontanato
Urla oggi con costanza
E la faccia tosta gli avanza!
Sol Corrado Cuor di Leone
Con la giunta fa il vocione
“Siete troppo disattenti
regalate troppo ai potenti”
“Se a pochi regalate
il paese non tutelate
Noi chiediamo spiegazioni
E ci trattate da coglioni!”
Il Palazzo tace invece
Non ci resta che una prece
E che qualcun dal partitone
Smetta d’essere in confusione.
Come fanno a stare zitti
Se tra le case nascon ritti
Silos grandi come navi
Mostri immensi e innaturali?
Poi il conflitto mai represso
Fra il lavoro ed il progresso
Scelto il primo a cosa vale
Se si sta poi tutti male?
L’ impressione è che il mattone
Sia ormai troppo padrone
Un esempio come campione?
A Sant’Andrea?
“via Del Bidone!!!!!”
Se qualcuno ha costruito
Qualcun altro ha consentito
Sui disegni e sui permessi
Non c’è il nome di chi
li ha concessi?
Or che non c’è più armonia
Si son presi mezza via
E il Comune vuol far l’esproprio
Per correggere l’obbrobrio.
Nel silenzio e malamente
Alla vista della gente
Con i soldi di noi signori
Fan le veci dei costruttori
E siccome a me pare
Che è gente che sa fare
Vien da pensare che questi orrori
Siano scelte e non errori.
Beh lo sfogo vi ho servito
Fino a quando mi è consentito
Che qui sindaci ed assessori
Hanno ai nervi grandi bruciori
Non ci resta che aspettare
Sa agosto tutto placare
Ma appena vien settembre
La battaglia poi riprende
Ne vedremo delle belle??
Ah, saperlo è sogno strano
Nel comun delle cappelle
Ogni urlo resta vano.
Fausto Nottiberti