soci pensionati. Una forza lavoro di circa 15.000 persone, con ricavi per circa 150 milioni di euro. Sono i numeri che sintetizzano la Cna della provincia di Rimini, una delle associazioni provinciali più forti e socialmente ramificate.
Forza e visibilità accresciute con Salvatore Bugli, il direttore e Giovanni Giungi, il presidente. Nel 1980, a 26 anni, Bugli è un giovane avvocato con la possibilità di giocarsi le proprie carte. La Cna lo invita ad aprire la sede a Viserba, dove regge la segreteria per 2 anni. Nell’86 diventa responsanbile dell’associazione per Rimini. Altro balzo nel ’90, vice-segretario provinciale. Dal ’97 è direttore. Attraverso i particolari si può definire il carattere degli uomini. Bugli ha due libri sul comodino che rilegge: “Le memorie di Adriano” della Yourcenar e “Cent’anni di solitudine” di Marquez. Il primo è uno dei grandi capolavori della storia della narrativa, una specie di libro dei libri. Denso, ben scritto, leggero, narra la vita dell’imperatore romano Adriano. Uomo saggio e curioso, che ha l’ambizione di capire e riflettere sul mondo, di coniugare la legge con la giustizia, l’accortezza con il proprio ideale di stato. Difficile anche per chi può disporre degli altri. Altre letture preferite, da Bugli: i gialli.
A chi gli chiede qual è la forza della sua associazione, risponde: “Aver saputo creare una squadra di uomini capace di affrontare la complessità, sia sul versante della rappresentatività (punto di riferimento della piccola e media impresa), sia sul versante delle opportunità di crescita delle stesse imprese. L’esperienza del Caar (Consorzio artigiani romagnolo) è un esempio vincente. Vi abbiamo messo insieme le varie professionalità per vincere sul mercato dei grandi lavori”.
“Abbiamo sempre cercato – continua Bugli – di far coincidere il singolo interesse con quelli della collettività. Le nostre rivendicazioni non sono mai state fine a se stesse, ma rappresentano una garanzia di democrazia economica e sociale. Le imprese possono essere competitive se il sistema le aiuta altrimenti si perde: tutti. Come associazione forniamo ai soci un supporto di consulenze professionali ed un aiuto concreto per farle espandere anche fuori del territorio: si va delle cerificazioni, all’organizzazione delle fiere, alla promozione come le sfilate di moda, ad esempio”.
Giungi, il presidente
Guida la direzione proviciale formata da 25 componenti
– La direzione provinciale della provincia di Rimini è composta da 25 persone.
Presidente: Giovanni Giungi
Vice-presidenti: Lando Girometti, Alessandro Grassi, Renato Ioli, Fabrizio Moretti, Stefano Piccioni, Roberto Sancisi.
I consiglieri: Massimo Barocci (presidente Cna di Cattolica), Pasquale Bove (presidente a Santarcangelo), Emanuele Cardinali (presidente a Verucchio), Renzo Casali, Claudio Castiglioni (presidente a Morciano), Elvira Cesarini, Dino Della Chiara (San Giovanni), Cristina Gaetani, Massimiliano Giavolucci (Misano), Diego Giungi (presidente a Bellaria), Gianantonio Guerra, Sergio Magnani, Giovanni Meluzzi, Oscar Tamburini, Guido Tamburini, Giancarlo Urbinati, Duilio Zammarchi e Veronica Zavoli.
Fuori della direzione: Stefano Piccioni (presidente a Riccione), Alessandro Grassi (presidente a Rimini).