– Ivonne Crescentini, diessina, sindaco di Coriano dal ’95, non più ricandidabile, traccia un consuntivo dell’operato dell’ultimo mandato.
Quali sono state le cose portate avanti in questi anni?
“In questo mandato – dice Crescentini – abbiamo onorato molti dei punti che avevamo sottoposto ai corianesi nel ’99 e per i quali ottenemmo una grande fiducia. Abbiamo fatto sia opere pubbliche, quelle che si vedono, ma siamo stati molto attenti anche alle cose che ai corianesi servono tutti i giorni e che hanno un impatto meno forte: penso alla scuola, ai servizi sociali, alla cultura, alla vita associative e della comunità.
Siamo una comunità in crescita che continuerà a crescere con il nuovo Prg, alla quale non vogliamo far mancare le opportunità e i servizi ai quali sono abituati i corianesi. Siamo stati sensibili nei servizi sociali: abbiamo una convenzione con l’Avis per l’ambulanza, con l’Auser per il trasporto anziani, inserimenti lavorativi tramite la cooperativa pensionati, assegni di sostegno al reddito, agevolazioni per tributi per gli anziani, attività varie come terme, ferie, ecc..
Anche nell’istruzione siamo stati molto presenti: nuovi corsi per adulti, laboratori extrascolastici, educazione stradale nelle scuole, stage estivi per studenti, centri estivi, apertura della sezione primavera 11 mesi l’anno. Inoltre nella cultura, con la pubblicazione del libro sulle Chiese corianesi, mostre di pittura, di fotografia, serate di spettacolo durante le estati, il cinema estivo all’aperto, numerosi concerti, l’apertura dell’antiquarium al castello”.
Per quel che riguarda le opere pubbliche e l’arredo urbano?
“In parte si legano alla crescita della nostro comunità, sia come numero che come attività: stiamo restaurando il teatro comunale, il castello malatestiano del capoluogo e realizzando la palestra polifunzionale in via Piane e adeguando le varie scuole sparse sul territorio. Nell’arco della legislatura siamo stati attenti alla riqualificazione delle frazioni e del capoluogo, all’illuminazione pubblica, all’arredo urbano, alle fognature, alla sistemazione delle aree verdi. Inoltre abbiamo migliorato le nostre sedi comunali e fornito di una nuova sede la polizia municipale”.
Le priorità da qui al 2004?
“Sicuramente il nuovo Prg. Aspettiamo dalla Provincia l’approvazione in consiglio per renderlo operativo. Questo strumento darà risposte per il commercio, la viabilità ed i servizi ad alla nostra comunità che ha superato i 9.000 abitanti, comunità molto dinamica.
Altre priorità la palestra polifunzionale di via Piane, per rispondere alle esigenze della Coriano sportiva, infine il completamento dei lavori di arredo urbano a Coriano capoluogo. Sono stati eseguiti molti lavori, che certamente hanno creato disagi ai corianesi, ma che crediamo possano consegnare, una volta finiti, una Coriano centro più bella e vivibile.
Infine saremo molto attenti a quello che succederà nella zona di Raibano. Il nostro consiglio comunale si è espresso contro la paventata centrale termoelettrica. Noi su questo saremo vigili ed attenti, perché quella realizzazione potrebbe essere negativa sotto molti aspetti: viabilità, territorio, ambiente”.
Nel 2004 come si presenterà il centrosinistra?
“A Coriano centrosinistra vuol dire giù Ulivo e Rifondazione. E’ stata una delle prime esperienze in campo provinciale. La volontà dei partiti è quella di continuare questa ampia alleanza che ha dato i suoi frutti. Qualche contatto c’è già stato, anche positivo. Il lavoro portato avanti in questa legislatura credo però sia già un ottimo collante. Per quel che riguarda i nomi, è ovviamente presto. Sarà importante un programma serio e credibile ed una coalizione ampia e unita”.