Chicche alberghiere – C’erano una volta in una città turistica che si chiamava Misano Mare molti albergatori: bravi, meno bravi e burloni. Uno di costoro, per risparmiare, “spegneva” l’ascensore alcune ore al giorno. Il suo commento: “Le scale le fanno a piedi; fa bene alla salute”. Ad un altro, verso le 10 di sera, telefonano per chiedergli se ci sono camere libere, risponde: “Ma devono venire proprio adesso? Non potevano farlo prima?”.
Sottopasso, tavole sconnesse – Ad un misanese sta molto a cuore la propria città. E’ venuto al giornale e raccontato: “Il sottopasso di via della Repubblica è appena stato inaugurato e già si vedono i segni della vecchiaia. Il tavolato, lato Brasile, che serve a far passare le mamme in carrozzina e soprattutto in bicicletta, è già malandato: sconnesso e svitato. Inoltre, le fioriere del sottopasso hanno sete. Ho visto un turista innaffiarle con la propria bottiglia d’acqua. Che bell’ospite”.