• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
sabato, Agosto 16, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Località Gabicce Mare

Storie di mare: “Era il momento di fuggire”

Redazione di Redazione
4 Ottobre 2003
in Gabicce Mare
Tempo di lettura : 2 minuti necessari
A A

– Concludiamo la storia dove i protagonisti sono due marinai gabiccesi: Sebastiano Palazzi “Palèn” (deceduto nel 1996) e Umberto Galeazzi, che con Franco Palazzi, la raccontano. Lui quasi novantenne ci parla di questo sodalizio con il cognato, fatto di lavoro duro, amicizia e solidarietà.
“L’8 settembre 1943 ero a casa in licenza e come al solito Sebastiano era al comando del ‘Risveglio’ assieme a Luciano Vincenzetti, Angelo Ortolani e molti altri soldati. Il giorno dell’armistizio ci siamo trovati improvvisamente privi di ordini, il comando non esisteva più, ognuno si comportava autonomamente: ‘L’era la fin dal mond!’. In seguito mi raccontarono che nel porto di Zara c’era tanta roba sulla banchina; il nostro equipaggio ha preso tre-quattro forme di formaggio che poi sono cadute in acqua nella fretta di scappare”.
Franco Palazzi: “Il ‘Risveglio’ era pieno di viveri a bordo da portare, come di consueto, alle truppe; il babbo ha capito che era il momento di scappare, per cui ha avuto il coraggio di prendere la barca buttando in mare tutti i viveri, imbarcando quanti più soldati fosse possibile (circa una trentina). Tranquillizzandoli diceva: ‘Dai, dai, tnen dur che anden a chesa!’. Il gabiccese Ernesto Fumagalli ‘Ernesto dal Moro’ che in quel momento era sul molo, ha avuto timore di fuggire e non ha voluto imbarcarsi. E’ stato fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania.
Mentre la barca era in fuga con tutto quel carico di persone, ad alcune miglia dalla costa slava siamo stati attaccati e inseguiti da un motoscafo. Il babbo allora esclamò: ‘Os-cia i ci-arporta dentra, i spéra!’. Tutti si sono impauriti. Invece erano venuti a prelevare un ufficiale italiano che si era imbarcato. L’hanno preso e riportato in Yugoslavia, mentre la barca ha potuto continuare l’attraversata fino in Italia”.
[img align=left]http://www.lapiazza.rn.it/ottobre/marinai.jpg[/img]

E’ ancora Franco Palazzi che racconta: “All’epoca avevo 7 anni e lo zio Umberto veniva sempre a casa da sua sorella (mia madre Rosa) e li vedevo preoccupati. Nel porto ogni giorno arrivavano barche cariche di soldati provenienti dalla Yugoslavia. I pensieri erano rivolti a Sebastiano: ‘Chissà se ce la farà, se l’avranno preso e portato in Germania, o l’avranno fucilato…’. Ricordo quel giorno, che di ritorno dal barbiere, sono andato come al solito a vedere le barche che arrivavano in porto. Sin da piccolo ho imparato a riconoscere le barche in lontananza e alzando gli occhi ho riconosciuto il ‘Risveglio’. Ho esclamato: ‘Orca boia è il babbo!’. E sono corso subito a casa ad avvisare lo zio Umberto e la mamma. E via tutti insieme al porto!

A bordo avevano un po’ di armi che hanno gettato in mare poco prima di rientrare, nelle ‘serre’. Al porto c’era un gran movimento di soldati italiani arrivati anche con altre barche. Appena scesi ognuno prendeva la sua strada verso casa. Sul ‘Risveglio’ c’erano dei militari veneti addetti alla mitraglia di bordo, appartenevano al G.A.F. (guardie di frontiera). Mia mamma Rosa diede loro camicie e pantaloni civili. Così se ne andarono senza sapere più nulla di loro. Ricordo che il babbo vedendo la trasmissione televisiva condotta da Enzo Tortora ‘Portobello’ avrebbe voluto parteciparvi per avere notizie dei due militari. Rivedendo il babbo, quel giorno fui preso da una grande gioia e assieme la mamma siamo saliti subito dentro la barca abbracciandoci di felicità”.

di Dorigo Vanzolini

Articolo precedente

Il ricordo: “Tigamo”, la memoria storica

Articolo seguente

Con allegria ma non troppo: LA PALEDA di “Barbon”

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Attualità

Gabicce Mare. Ferragosto con lo spettacolo pirotecnico e il concerto dei Ranaway

14 Agosto 2025
Attualità

Gabicce Mare – Gradara. Inaugurata l’oasi dei gatti

14 Agosto 2025
Riccione
Bellaria Igea Marina

Rimini. Turismo, ad oggi meno 20-25 per cento in tutt’Italia…

14 Agosto 2025
Catiuscia Ceccarelli e Cristina Tassinari premiate sul palco
Eventi

Gabicce Mare. Premio di Giornalismo “Il Linguaggio dell’Uguaglianza- Gabicce Donna”

13 Agosto 2025
Bellaria Igea Marina

Rimini. Il turismo tra trent’anni si progetta oggi ma a livello nazionale…

12 Agosto 2025
Foto LP
Bellaria Igea Marina

Provincia di Rimini. Cooperativa bagnini: meno 5 per cento a luglio

11 Agosto 2025
Marco Tecchi (a destra) con Angelo Serra, presidente degli albergatori di Gabicce Mare
Focus

Gabicce Mare. Marco Tecchi, albergatore: “Il turismo si fa col fare romagnolo e la cucina di qualità”

10 Agosto 2025
Yoga nell'oasi del San Bartolo
Eventi

Pesaro. Oasi del San Bartolo, Il Cielo sopra di noi”: domenica 10 agosto la Notte di San Lorenzo.

9 Agosto 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Con allegria ma non troppo: LA PALEDA di "Barbon"

Marechiaro e Eden Rock, due perle chiuse

Colombarone, si scava gioiello di villa Romana

La BCC di Gradara sempre vicina alla Civica Università

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Turismo, ciò che può aiutare le nostre spiagge… 16 Agosto 2025
  • Cattolica. Casa del Pescatore Dorigo Vanzolini presenta il libro”La Valle del Conca” il 19 agosto alle 21 15 Agosto 2025
  • Riccione. Visitare i cantieri con sindaco e giunta… Si inizia il 19 agosto 15 Agosto 2025
  • Morciano. Spettacolo il 15 agosto alle 19.15 nel cortile della biblioteca 15 Agosto 2025
  • Ettore Masiello: in vacanza a Rimini da 67 anni 15 Agosto 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-