E’ poco probabile che un agricoltore romagnolo inizi a piantare datteri e pistacchi. Sa che il Creatore ha concesso tali specie ad altre latitudini. Le due piante predominanti sul lungomare misanese sono le palme (il palmeto di piazzale Roma è di semplice effetto ma triste) e l’acacia di Costantinopoli (l’odierna Istanbul, Turchia). Tra l’altro posizionate troppo vicine.
Le panche rispondono ad una domanda: a che cosa servono? A stare seduti comodi. Quelle “piantate” sul lungomare sono prive dello schienale. Bisognerà riposarsi altrove, oppure potrebbero essere utilizzate per gli esercizi ginnici.
Ultimo problemino. Sul lungomare non ci sono gli spazi dove i bagnini e gli operatori possono depositare lo sporco, le merci, gli attrezzi e chi più ne ha, più ne metta. Utilizzare un marciapiede tanto prezioso sui quali far scivolare i mezzi pesanti sarebbe un’ingiuria.