Ed ecco creato un frammento di rara eleganza. Che rappresenta la storia e la natura di questa terra. E’ luogo comune oramai dire che il turista va in cerca di terra, tipicità, tradizione, ma poi all’atto pratica ce lo si dimentica. Qui, nella rotonda, è stato inserito tutto questo.
Il risultato è sotto gli occhi: bello. E ne saranno contenti anche i lombardi, gli umbri, gli emiliani (ed anche i riminesi) che hanno scelto il porticciolo come buon ritiro estivo. Tra l’altro, con poche eccezioni, anche le piante che si trovano nei giardini di Portoverde sono autoctoni: tigli, platani, oleandri, rose. C’è qualche specie straniera, ma si sopporta.