– Umberto Corsucci espone in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia: la piazza davanti all’arco d’Augusto di Fano. Qui il 6 giugno, sei del pomeriggio, inaugura la mostra “Lievi passaggi”. Oltre che in questa zona di pregio, le sculture saranno collocate anche al quartiere Vallato. Sono esposte 10 opere di grandi dimensioni. La maggiore è lunga otto metri. Titolo: “Ambientazione di un Ufo”. La creatura dallo spazio si ferma sulla Terra dopo averne ascoltato il silenzio.
All’Arco invece va la Pietà. Alta quattro metri, è stata realizzata con marmo bianco e ferro. E’ dedicata alle donne che hanno perso un figlio. I materiali usati rappresentano: il rosso come i figli, il bianco come la speranza ed il ferro a significare il dolore.
Fonditore eccellente con la tecnica a cera persa, Corsucci ha sempre usato materiali naturali e composti: ferro, terracotta, marmo bianco, legno. Elementi della natura, pregiati e poveri. Messaggi? Dice: “Comunicare all’osservatore vibrazioni dentro per farlo guardare fuori. La bellezza vera è una scossa che deve partire dall’anima”. L’esposizione fanese si chiude il 30 settembre.