– Il centrosinistra, a Gabicce Mare, c’è l’ha fatta.
Dopo la sconfitta alle amministrative del 1999, alle quali si erano presentati divisi, quasi tutti i partiti del centrosinistra sono riusciti a rimettersi assieme e presentare una coalizione e un programma a cui la maggioranza degli elettori gabiccesi ha dato fiducia (46,65% dei votanti). Sono rimasti fuori dalla coalizione i socialisti democratici e i verdi.
Le liste che hanno sostenuto la competizione elettorale erano addirittura quattro: la lista dei socialisti, con a capo il segretario del partito; la lista di Domenico Pritelli (sostenuta da Gian Franco Micucci), sindaco uscente e la lista di Guerrino Ricci, sostenuta da Forza Italia e Alleanza Nazionale; oltre la lista vincente guidata da Corrado Curti.
Quattro consiglieri di minoranza sono stati conquistati dalla lista di Domenico Pritelli e uno dalla lista Ricci, che ha lasciato da subito il posto di consigliere a Oscar Olmeda, Forza Italia, già assessore con la Giunta Pritelli.
La vittoria del Centrosinistra, con l’impegno degli alleati Ds; Comunisti Italiani; Rifondazione Comunista; Margherita e Italia dei Valori, rappresenta un’ulteriore prova che l’unità di tali forze politiche si dimostra vincente soprattutto nelle amministrazioni comunali;.
I partiti della coalizione tuttavia, pur pienamente soddisfatti della vittoria, ritengono ci sia ancora da lavorare per rafforzare la coalizione, per riunire tutto il centrosinistra.
In questi cinque anni si dovrà lavorare su due livelli pertanto. A livello istituzionale, dalla cui sede ovviamente i partiti restano fuori, nel pieno rispetto dei ruoli assegnati dagli elettori, la coalizione, con i propri uomini eletti dai cittadini, dovrà lavorare per realizzare il programma elettorale, con progetti il più possibile partecipati; ma con determinazione e responsabilità per l’interesse di tutti i cittadini.
A livello politico, si dovrà cercare di ricostituire le condizioni per rafforzare il Centrosinistra, cercando il dialogo ed il confronto con quanti si ispirano agli stessi valori e che per ragioni diverse in questa tornata elettorale, hanno ritenuto di non sostenere la coalizione che ha ottenuto il consenso della maggioranza degli elettori.
Intanto Corrado Curti ha costituito ha costituito la sua Giunta. I nuovi assessori sono Fosco Gasperi, già assessore e vice sindaco nella scorsa legislatura, a cui andranno la delega all’urbanistica, politica del territorio e la carica di vice sindaco. Giovanni Miceli, segretario dei Ds, che si dimetterà da tale carica, consapevole della necessità di tenere ben distinti gli incarichi istituzionali da quelli politici; a Miceli sarà conferita la delega al bilancio, finanze, programmazione partecipata. Vittorio Annibalini, che da sempre è a contatto pieno con la realtà sportiva gabiccese, in particolare con quella del calcio, sarà l’assessore allo sport. A Rosina Alessandri, operatore sociale, sarà conferita la delega ai servizi sociali, politica per anziani, pari opportunità. Infine Giuseppe Cucchiarini, che svolge l’attività di geometra, sarà l’assessore alla pubblica istruzione e cultura.
Al Sindaco restano le competenze in materia di Polizia Urbana, opere pubbliche, turismo.
Ai consiglieri di opposizione la maggioranza non chiede nessuno sconto, ma dichiara che rispetterà assolutamente le loro prerogative e si impegna a valorizzare il loro ruolo così come quello di tutti i Consiglieri, in questa ottica saranno ricostituite le commissioni consiliari e si andrà presto a modificare lo Statuto per consentire il massimo di coinvolgimento e di partecipazione alla vita dell’Amministrazione comunale.
di Claudio Saponi