– Danny Fabbri studia per diventare chitarrista di flamenco. Da 3 anni, da ottobre a maggio, vola a Siviglia per imparare i segreti dell’arte. Racconta il misanese: “In Spagna c’è il canto ed il canto profondo che sarebbe il flamenco. Le canzoni sono degli autentici testi di poesia. Oltre ai classici, cantanti e chitarristi improvvisano durante le esibizioni, a secondo del proprio stato d’animo e della propria sensibilità”.
Quattro lingue parlate ad ottimo livello (spagnolo, inglese, naturalmente italiano e francese, grazie alla madre) ed un po’ di tedesco, Fabbri ha 28 anni. Ha iniziato a prendere lezioni di chitarra classica a 14 anni. Il suo maestro è stato Ivano Morri, divulgatore eccelso, nonché direttore della scuola musicale di Misano. Della covata di Fabbri fanno parte altri due chitarristi misanesi di valore.
La passione per il flamenco è arrivata nell’adolescenza grazie ad una raccolta ragalatagli da un amico svizzero. A 21 anni conosce a Bologna dei flamenchisti, che gli rafforzano la passione.
Poi la grande decisione: andare in Spagna. Ogni giorno si esercita almeno due ore; in Spagna le ore arrivano a 4. Durante l’estate Danny Fabbri fa il bagnino di salvataggio. La sua aspirazione è vivere grazie ad una chitarra di flamenco: “che non è intrattenimento, ma arte vera”.