– E’ meglio interessarsi di politica, il potere dei poteri, altrimenti lo faranno gli altri per noi, perché poi lamentarsene, della politica (e della sua arroganza), si finisce in tristezza.
Marcello Di Bella, per l’edizione 2004 di “Meditazioni riminesi” ha scelto la provocazione: “Post politica? Pensieri sulla cosa pubblica”.
In tutto sei incontri, da gennaio a marzo, che prevedono, tra gli altri, l’intervento di Francesco Saverio Borrelli.
Di Bella: “La letteratura sul declino della politica è oggi più che mai fiorente: è questo uno dei motivi per cui le ‘Meditazioni’ 2004 ospitano autorevoli relatori chiamati ad argomentare sinteticamente il loro punto di vista sulle forme del potere effettivo, sulle sue possibilità, limiti, legittimazioni, nonché sulle sue relazioni con altri ambiti della esperienza individuale e collettiva.
Basti pensare al rapporto tra la politica e la dimensione tecnico-scientifica, o economica, o etica, o religiosa, o giudiziaria, o mediatica: il che rinvia alla necessità di riformulare continuamente una filosofia e una antropologia delle relazioni umane, per quanto provvisorie esse siano’.
L’iniziativa è promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rimini e organizzata dalla Biblioteca Civica Gambalunga con il patrocinio della Provincia di Rimini e dell’Istituto italiano per gli studi filosofici e la partecipazione di Lancia.
Il ciclo è riconosciuto quale occasione di aggiornamento per gli insegnati delle scuole di ogni ordine e grado da parte dell’Ufficio scolastico provinciale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica.