– Giochi quasi fatti a Saludecio nel centrosinistra per le prossime amministrative. Sembra scontato che il candidato a sindaco infatti sarà un uomo della Margherita, anche se all’interno di quel partito non sembra ci sia unanimità di opinioni.
Il nome più probabile è quello di Giuseppe (Pino) Sanchini, già assessore nella giunta di Polidori dal ’99 al 2001, quando si dimise per l’elezione a consigliere provinciale, dove prese il posto nell’allora quadrifoglio di Stefano Giannini.
Un nome forte e apprezzato in città che potrebbe dare al centrosinistra sogni tranquilli. In netto calo le quotazioni di Massimo Foschi, assessore provinciale ai Servizi sociali e all’Agricoltura, che non è visto troppo radicato in paese, anche se è originario.
Nella Margherita si fa anche il nome di Marcello Mainardi (anche lui, come Sanchini, dell’area dei popolari), assessore nel 2001 proprio al posto di Sanchini.
I Ds non sembrano avere disponibilità di candidati, quindi aspettano che sia la Margherita a proporre il nome. Non è però scontata la presenza nella coalizione di Rifondazione Comunista, che potrebbe in parte dare qualche speranza al centrodestra, che per ora a corto di candidati, punterebbe ancora su Massimo Pierpaolini (che alcuni davano anche in trattative con i Ds), un ex repubblicano eletto in Forza Italia in Consiglio provinciale e già sconfitto da Polidori nelle scorse elezioni comunali.
L’impresa del centrodestra si presenta comunque abbastanza difficile, in un comune da sempre amministrato dalla sinistra, tranne nel decennio ’64-’75, quando sindaco fu il democristiano Luigi Calesini. (L.S.)