– “Fiori e Profumi” è il tema caratterizzante della XVII edizione del Saluserbe, la festa interamente dedicata al naturale, classico appuntamento di primavera, che si svolge nel borgo di Saludecio il 24 e 25 aprile.
Il tema floreale, in tutte le sue sfumature, sarà il fil rouge che tra profumi, colori e insolite ricette, condurrà il pubblico in un percorso sensoriale scandito da appuntamenti di grande interesse. Dall’aspetto romantico del fiore come oggetto di seduzione, al potere di suggestione del profumo naturale che esso emana; dalle piante quale oggetto di ispirazione per creazioni di abiti, alla nascita della prima grande fabbrica di profumi italiani; per giungere al lato afrodisiaco, creativo, ma anche curativo, che ai fiori è attribuito in cucina.
Due giornate caratterizzate da un programma diversificato:
TAVOLE ROTONDE
24 aprile “SalusErbe, un marchio di qualità”
Dedicato a Saludecio come centro di erbe e salute, oggi il progetto legato al “Giardino dei profumi” si riaggiorna con il rilancio del paese che si distingue, oltre che per le erbe, anche per la qualità e la tipicità dei prodotti. A tal proposito saranno presenti l’Assessorato all’agricoltura della Provincia di Rimini e la Strada dei vini e dei sapori dei Colli di Rimini chiamati a esprimere il proprio giudizio sull’importanza della tipicità. Il progetto prevede anche la collaborazione con l’Istituto Agrario di Villa Caprile (Pesaro) come consulente professionale e la presentazione di alcune esperienze analoghe già realizzate a Bagno di Romagna.
25 aprile “Fiori: emozioni, salute, sapori”
Un incontro culturale a tutti gli effetti, dal taglio curioso e originale, che prevede interventi di natura artistico-letteraria, salute e medicina alternativa con particolare riferimento a cromoterapia, aromaterapia e fiori di Bach, infine, cucina creativa-floreale che abbina il gusto estetico a quello del palato. Dopo i saluti delle autorità seguiranno gli interventi di Marisa Russo Associazione ArPerC, Castellabate (Salerno) Profumo di fiori: inspirazione ed ispirazione; Claudia Bortolato Giornalista de la Repubblica, responsabile inserto settimanale SALUTE – Fiori e bellezza: un binomio sinonimo di salute; Lucilla Satanassi Agronomo, Titolare REMEDIA, prodotti erboristici Fiori e fitoterapia, alternativa alla farmacologia ufficiale o integrazione efficace; Nicola Pizzi Azienda Agricola Pizzi, Gattolino (FC) La coltivazione e la commercializzazione di fiori eduli, commestibili. I perché di una scelta e le difficoltà del mercato; Paolo Bellardi Associazione “Pellegrino Artusi”, Ravenna Ricette e curiosità di una ‘cucina floreale’, il gusto estetico ed il gusto del palato.
MOSTRE
Palazzo Albini-Della Rovere
Il fastoso palazzo nobiliare, aperto al pubblico in occasione di Saluserbe, sarà cornice per tre esposizioni dedicate totalmente al fascino dei fiori e della natura e al potere che essi esercitano sugli spiriti artistici:
“? e per Musa la Natura” curata da Sabina Casa, con opere di pittori naturalisti italiani e stranieri, tutti con un’approfondita competenza botanica, zoologica, etologica ed ecologica, molti dei quali provenienti dalla scuola romana del Prof. Luca Massenzio Palermo.
Abiti in fiore disegni e messa in opera di abiti ispirati alle piante, della giovane stilista Nilde Bernabini.
Fiori da mangiare. Fiori da leggere vendita ed esposizione di libri dedicati alla natura e al naturale dell’editore Panozzo, accanto ai fiori eduli-commestibili di Nicola Pizzi.
Nuove sale del Municipio
Fiori in scena a cura di ArPerC Arte per Comunicare con performance teatrale a cura dell’associazione l’Armonda di Saludecio. Un percorso in otto postazioni dedicate ad otto fiori dal rilevante potere simbolico che, come piccoli set, si animano con la recita di una piccola poesia dedicata ai fiori. Otto allestimenti scenografici nei quali, attraverso fiori e piante, essenze e profumi, suoni e immagini, si “rappresentano” le diverse emozioni sensoriali.
L’Associazione l’Armonda in questi stessi locali aprirà anche la classica Sala da thé.
Torre civica
Mostra documentaria Borsari esposizione monografica dedicata alla ditta Borsari 1870, la prima grande industria italiana di profumi. In particolare l’attenzione sarà rivolta alla “Violetta di Parma”, sua famosissima produzione, cui in occasione del Saluserbe sarà dedicata la creazione di un nuovo murale ispirato, come per tradizione, alle invenzioni dell’800
LABORATORI A CIELO APERTO
Alle due estremità del borgo, di fronte al “Giardino dei profumi” e in Piazza Beato Amato Ronconi, si svolgeranno due laboratori a cielo aperto che vedranno rispettivamente la realizzazione work in progress di un murale e di un tappeto variopinto ispirati al tema del Saluserbe:
24 e 25 aprile Profumo di violetta è il titolo del murale, il 36°, che riprendendo uno dei temi della mostra Fiori in scena, si concentra su uno degli otto fiori del percorso sensoriale: la violetta. Il profumo della viola che risveglia la memoria e richiama ad un tempo passato ci porta verso l’Ottocento e definisce per analogia la nascita della prima grande industria italiana di profumi: la Borsari 1870 e la sua più famosa produzione, la “Violetta di Parma”. Il murale, realizzato da Mauro Trotta, uno degli artisiti di ArPerC, sul palazzo all’ingresso di Porta Montanara, prenderà quindi spunto dalla curiosa e intrigante storia del caratteristico profumo di Parma, nato grazie a Maria Luigia, seconda moglie di Napoleone Bonaparte, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla (dal 1816 al 1847).
25 aprile L’infiorata diffusa soprattutto nel centro Italia, accompagna cerimonie e feste popolari e consiste nel colorare grandi disegni fatti nelle strade o nelle piazze con fiori dalle tonalità vivaci. Nella versione realizzata dalla Compagnia Teatrinviaggio per Saluserbe, i fiori vengono sostituiti con la segatura trattata con colori a base d’acqua, per formare un variopinto tappeto di 100 mq. Il soggetto, in tema con la manifestazione, disegnato sul selciato della Piazza Beato Amato Ronconi, prenderà vita con la collaborazione del pubblico, in particolare dei bambini.
INTRATTENIMENTO
Teatro di strada, mercatino, osterie
La Piazza della Fontana e il Giardino dei Profumi faranno da cornice al Mercatino di Primavera: nelle caratteristiche vie del centro storico si incontreranno i piccoli produttori che hanno scelto la pratica naturale in alternativa all’uso della chimica.
La Piazza delle Erbe ospiterà prodotti erboristici e fisioterapici, mentre lungo la Via delle Piante saranno dislocati i vivaisti con l’esposizione di piante officinali e aromatiche. La Via della Salute riserverà molte novità agli appassionati di agricoltura biologica, mentre la Piazza dei Sapori sarà dedicata ai prodotti alimentari tipici del territorio.
Lungo la Strada delle Officine si apriranno per l’occasione piccoli laboratori dimostrativi di artigianato naturale ed ecologico, frutto di tecniche tradizionali e di creatività individuale. A proseguimento della strada degli artigiani si verrà introdotti nel Vicolo della Solidarietà, la zona in cui la manualità e l’artigianato diventano mezzo didattico e di socializzazione. Infine, il Biopadiglione ospiterà le ditte che propongono attrezzature per l’energia pulita, prodotti e arredi per la ecoabitazione, tecnologie e prodotti ecocompatibili.
In un’atmosfera cosparsa di aromi e intrisa di profumi, ruolo non secondario rivestirà l’enogastronomia che offrirà assaggi di cucina creativa con menù floreali, curiosità e piatti tipici al profumo dei fiori, nei ristoranti del paese.
All’interno delle vie e delle piazzette ci sarà spazio anche per lo Spettacolo, che proporrà interventi del classico “Teatro di strada” con giocolieri , clown e saltimbanchi.
Info: www.saluserbe.ottocentofestivalsaludecio.it
www.paesidipinti.it
Tel. 0541 981621