Lo ha annunciato lo stesso “neo” presidente, Adriano Aureli, in conferenza stampa. Un’occasione ghiotta per fare con lui il punto della situazione sia sull’associazione che per l’economia locale. “Si tratta ha detto Aureli – di una decisione storica. L’intenzione è quella di uniformarci alla sede nazionale e migliorare la comunicazione e la visibilità della nostra associazione sia a livello locale che all’estero”.
Il presidente snocciola i temi portanti da oggi al 2015, quelli già annunciati il 14 luglio scorso, giorno dell’anniversario (1945-2005). Innovazione e formazione, internazionalizzazione e responsabilità sociale delle imprese, creazione di linee guida strategiche con la pubblica amministrazione. Quali invece le novità sull’economia locale? “Ci sono segnali incoraggianti. Dalla nostra indagine svolta su un gruppo di aziende associate nei primi sei mesi dell’anno risultano investimenti per 4 milioni di euro che è l’intero importo del 2004″.
E per le aree industriali? ” Acquisire delle aree è tutt’altro che semplice risponde il suo braccio destro Franco Raffi. “Le più vicine ad essere realizzate sono quelle di Santarcangelo e San Clemente. Stiamo lavorando su tutti i fronti, abbiamo a che fare con i tempi e la faraginosità della burocrazia. Ci interessa evitare gli espropri dei terreni perché questo comporta tempi ancora più lunghi”.
D. C.