– In 30 anni dal sottoscala alla leadership provinciale che in fatturato significa 10 milioni di euro. Questo è il lavoro realizzato dal misanese Marco Muccioli attraverso l’Elettromeccanica che ne porta il nome; perde il babbo a 14 anni e la madre a 20.
Scuola professionale al Leon Batista Alberti (come molti sei suoi ragazzi) tutto parte nel ’74, Muccioli ha 20 anni. Ricorda: “Senza disponibilità di danaro, ma con tanta voglia e necessità di crescere. Sono partito per quell’avventura fissando nella mia mente e nel mio cuore delle mete da raggiungere negli anni”.
Riparatore di pompe, motori elettrici, elettroutensili e gruppi elettrogeni, la sua intuizione è affiancare anche la commercializzazione degli utensili che ripara. E’ la svolta: cresce il fatturato, crescono i dipendenti, crescono gli utili, con i quali si possono creare altre attività. La prima diversificazione arriva nel ’94 ed è legata alle idee. Brevetta una macchina in grado di depurare i fumi dei forni a legna delle pizzerie. L’apparecchio serve, vince premi. Trova spazio oltre che in Italia in Europa e nel mondo. Oggi, “Smoki”, questo il nome, viene prodotto a Cattolica.
Altra data importante è il ’97. Elettromeccanica Muccioli si trasferisce da sotto casa in uno spazio più grande sulla Strada Statale, sempre a Misano.
La sua lampadina di imprenditore si accende ancora una volta nel 2000. Lo spunto gli viene dato da un incontro in Austria con colleghi noleggiatori e rivenditori di macchine ed attrezzature per l’edilizia. Acquista un’area di 4.000 metri quadrati con sopra una delle cascine più belle di Misano, sempre sulla Strada Statale, la vetrina commerciale di Misano ed intraprende la nuova attività, che si rivela un altro centro. Il fatturato fa un balzo in avanti del 40 per cento.
Sposato (la moglie in azienda), due figli (Erika e Matteo, sempre in azienda), impiega una trentina di addetti. Nel 2003 regala ai suoi 4 collaboratori più vecchi il 10 per cento dell’impresa. Un gesto che venne raccontato anche sulle pagine delle testate nazionali.
“Ringrazio – racconta Marco Muccioli – la vita per avermi dato tanto e, in alcuni casi, per avermi fatto raggiungere certi traguardi da me sognati e desiderati 30 anni fa”. Passioni per le auto ed i piatti dai sapori antichi in compagnia degli amici, Muccioli è impegnato anche nel sociale. E’ uno dei maggiori sponsor del Misano Calcio, stima nei confronti della famiglia Signorini, una delle anime della società sportiva. Voleva lasciare ma l’appassionato discorso di Andrea Signorini, che entrava nello spirito dietro il Misano, lo hanno convinto a continuare. Soprattutto Muccioli è attento alla ricerca sul cancro, ai portatori di handicap, agli anziani soli. Riflette: “Vorrei riservare quelle somme spese in sponsorizzazioni o eventi speciali (come quando invitai Panariello) a coloro che stanno peggio di me. E’ impensabile sapere che esistono famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese”