– Nell’auto di rappresentanza del sindaco di Riccione Daniele Imola (da un’Alfa Romeo ad una fiammante Audi A6 da 46.500 mila euro) forse si nasconde la metafora del nostro Paese: un declino economico lento ed inesorabile, accelarato da chi governa senza troppa fantasia. In un momento in cui la Microsoft ha il parco macchine della nazione che la ospita, Riccione per darsi tono scivola su un’auto tedesca (curiosità, i socialisti tedeschi scelgono Audi, i democristiani Mercedes).
Forse è populismo, ma se ci si fosse dotati di una macchina di rappresentanza italiana, un operaio avrebbe lavorato una settimana. Soprattutto Riccione fa anche made in Italy. Il sindaco va in ogni dove, (Italia ed estero) ed arrivare con i Quattro Cerchi è uno schiaffo al Made in Italy. Comunque, Riccione ha un altro simbolo straniero: il presente di rappresentanza è un manufatto artigianale austriaco: un pezzo di vetro. Da Daniele Imola ci saremmo aspettati un Made in Italy solido e frugale, capace di coniugare stile e decoro. Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi usa una Lancia Thesis