– Macine di pietra per spremere olio dai profumi antichi. Così si presenta il Frantoio Bigucci. Sede a Pianventena (San Giovanni in Marignano), è l’ultimo nato; e si presenta agli olivocoltori con i locali giusti, la tecnologia moderna ed il cuore della cascina. Insomma, le passioni della famiglia Bigucci.
Dai primi di novembre fino ai primi di dicembre nei frantoi ci si prepara al “risveglio” e alla nascita dell’olio nuovo. Ecco allora che le macine si mettono in moto e schiacciano quintali di olive appena raccolte che diventeranno uno dei prodotti padrone delle tavole. Quest’anno le olive nostrane sono poche; la conseguenza è il prezzo più alto, ma i consumatori di olio extravergine di oliva fanno comunque un affare ai nostri prezzi. E al frantoio Bigucci di San Giovanni la storia prende vita.
-“Questo è il nostro terzo anno di apertura dopo l’inaugurazione del 2003 e ci teniamo a fare bella figura cercando di produrre un olio di qualità”- dice un emozionato Francesco Bigucci, seconda generazione di frantoiani, alla vigilia dell’apertura del frantoio di famiglia. L’attività venne iniziata dal babbo una cinquantina di anni fa.
Le olive arrivano, si macinano appena raccolte o entro 24 ore e chi non ha la quantità minima, in genere sui due quintali di olive, lascia le drupe e in cambio riceve l’olio. Le olive giunte in frantoio si scaricano in un “defogliatore”, dove vengono private delle foglie, per poi passare nell’enorme macina con due ruote in pietra. Questa schiaccia lentamente le olive insieme all’osso fino a formare una pasta omogenea che passa poi in una “gramolatrice” per essere resa più compatta.
Di qui viene posata automaticamente da un’impilatrice su un carrello formato da strati di cinque dischi, chiamati “fiscoli” intervallati da dischi di acciaio. Il carrello viene poi spostato verso le presse dove la pasta di olive è sottoposta ad una pressione morbida crescente fino a 400 atmosfere che fanno fuoriuscire un liquido composto da acqua e olio: nel separatore poi l’olio viene mondato dall’acqua. Il prodotto che si ottiene è l’olio “grezzo o mosto”, di prima spremitura a freddo, che ha un colore che varia dal giallo al verde, un profumo e un sapore di oliva inconfondibili che si ottengono e si sentono solo in un frantoio!
La famiglia Bigucci invita a visitare il proprio frantoio nella sede di Via Pianventena 972 a S. Giovanni in Marignano, tutti i giorni, domenica inclusa. Questo è il periodo giusto per la scorta di olio buono per tutto l’anno!