Cesare Lazzaro (classe 1871) fu tra i primi a Cattolica a fare il bagnino di mestiere, la sua famiglia infatti era dedita al commercio di frutta, dei suoi sette fratelli solo uno rimase nel settore mentre gli altri si sono dedicati ad altri mestieri.
Dopo il matrimonio, Cesare e Lucia andarono a vivere nella casa di lei, sul lungomare, dove tuttora la famiglia prosegue la sua attività storica e le nuove attività (vedi il ristorante Cicos, gestito dalla quarta generazione). Nel 1906 chiesero la concessione dell’arenile; allora i capanni erano ricoperti da stuoie che successivamente vennero sostituite dal legno e poi ancora dalle tipiche tende rettangolari. Per le gite in mare, lo stabilimento disponeva di battelli da valle che potevano essere usate anche per la pesca costiera o da diporto. Questo fino all’avvento dei mosconi.
Cesare Lazzaro lascia quindi l’attività balneare a suo figlio Edmondo (classe 1901) e dopo succedono gli attuali Cesare ed Umberto che già da tempo sono affiancati dai figli Stefano, Armando e Paolo. Le figlie, invece, dopo essersi sposate hanno seguito altre strade: Silvia dopo la laurea in Economia e Commercio (tesi di laurea sulla “Marineria di Cattolica ‘700-‘800”) fa la commercialista, mentre Maddalena gestisce insieme al marito Luigi la Pasticceria Canasta.