– “Giuliano Da Rimini – Il polittico dell’incoronazione della Vergine” è il titolo del libro-strenna edito dalla Banca Carim Cassa di Risparmio di Rimini.
Giuliano da Rimini, attivo nella prima metà del sec. XIV, il suo nome è legato al dossale con la Vergine, il Bambino e santi del Museo Gardner di Boston, firmato e datato 1307. La sua precoce adesione a Giotto, ne fa una preziosissima testimonianza degli avvii della fiorente scuola riminese. E’ un pittore che la critica ha proposto un lento ma costante recupero. La considerazione riguardo alla sua personalità artistica si è evoluta di pari passo alla scoperta di opere attribuite a quello che oggi è considerato un vero protagonista della più antica arte riminese.
Il riconoscimento del dipinto di Giuliano da Rimini nella collezione del Duca di Norfolk a Carlton Towers, l’acquisto del polittico da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ed il restauro, compiuto nel laboratorio di Adele Pompili, sono avvenimenti che nell’arco dell’ultimo decennio hanno finalmente consegnato un’opera di straordinaria importanza alla città di Rimini.
E’ un libro per un capolavoro artistico curato egregiamente dal prof. Alessandro Volpe che già nel 2002 aveva curato il volume “Giotto e i Riminesi. Il gotico e l’antico nella pittura di primo Trecento”. Sono opere che si inseriscono autorevolmente nel dibattito che recentemente si è riaperto sulle origini stesse della Pittura italiana, fra magistero giottesco, Cimabue, rinascimento bizantino dell’età Comnena, e scuole locali.
Prestigiosi gli interventi di Fabio Massaccesi “Per la provenienza del polittico di Giuliano da Rimini”, Vincenzo Gheroldi “Dettagli di Giuliano da Rimini”, Adele Pompili “Conservazione e restauro del polittico di San Giorgio al foro”.