– Carlo Vegetti, Remo Ruffini, Luigi Perissinotto, Guido Rossi. Sono alcuni dei fuoriclasse del pensiero che Marcello Di Bella, direttore della biblioteca Gambalunga, ha invitato a questo ciclo di “Meditazioni riminesi”. Tema conduttore della settima edizione: “Alle origini, brevi cenni di filosofia della natura nel tempo presente”. Appuntamenti al Teatro degli Atti, con inizio alle 9 di sera.
Il cartellone.
Mario Vegetti, il 4 febbraio, parla di “Caos e cosmo fra Esiodo e Platone”; conferenza preceduta dalla lettura scenica di brani tratti dalla Teogonia di Esiodo.
Remo Ruffini, astrofisico di fama mondiale, l’11 febbraio con il “Big Bang e il Gamma-Ray Bursts”.
“Il problema dell’origine dell’uomo: biologia e cultura” è l’argomento di Alberto Piazza, professore ordinario di Genetica Umana, il 18 febbraio.
Il 25 febbraio, Luigi Perissinotto con “Le connessioni filosofiche, teologiche e scientifiche dell’origine del linguaggio”.
“Le regole frantumate: un ritorno alle origini?” è il tema del 4 marzo. Lo affronta l’economista, giurista e scrittore Guido Rossi.
Massimo Donà, filosofo, venerdì 11 marzo: “Arte e Natura: il problema dell’origine da Schelling a Beuys”.
Le divagazioni si concludono il 18 marzo con un omaggio a Marcuse Herbert Marcuse. Giovanni Jervis: “Eros e civiltà 50 anni dopo, preceduta dallo spettacolo di danza “Moto da luogo” a cura di Carbonio14evoluzioni.
Le conferenze sono farina dell’assessorato alla Cultura del Comune di Rimini e organizzate dalla Biblioteca Civica Gambalunga con il patrocinio della Provincia di Rimini e dell’Istituto italiano per gli studi filosofici e la partecipazione di Lancia.