[b]Tsunami[/b] – Lo chiamano lo “Tsunami” del Comune, da quando è arrivato lui, ci dicono che il malumore tra i lavoratori e la conflittualità col sindacato abbia toccato livelli senza precedenti. Qualcuno l’ha buttata in politica: “Succede sempre così quando governa la destra, esaspera i conflitti” – “Ma no! Antonio Gabellini è dei Ds e la maggioranza è di centrosinistra!” – “Os-cia!”…
[b]La foto[/b] – Bentornato! Al giornalino del Comune. Nuovo formato, tanto colore e… la testa di Pietro (Pazzaglini) “decollato”. E’ la stessa foto della campagna elettorale, quella che a momenti gli faceva perdere le elezioni e che poi, in corsa, hanno dovuto affiancare col bel “testone” di Massimo (Gottifredi). Per recuperare qualche voto in extremis. Così siamo entrati nel guinnes dei primati: due candidati per la stessa lista. Infatti ancora qualcuno (i diessini) pensano (fanno finta) che il sindaco sia Gottifredi, mentre Pazzaglini, da buon ex democristiano, sulla prima poltrona c’è, eccome!
[b]Chi l’ha visto?[/b] – Appello a “Chi l’ha visto?” per rintracciare il consigliere comunale (ex candidato a sindaco) Carlo Bulletti. Per il momento le ricerche fatte in Consiglio comunale sono risultate vane…
[b]’Priolismo’[/b] – Nei Ds cattolichini avanza il ‘Priolismo’. E’ una linea politica capace di rimuovere i problemi. Si rifà al ‘manicheismo’ storico, dove si afferma che il bene sono io e tutto quello che mi condivide; il male sono tutti gli altri che non la pensano come me. La critica politica viene sempre considerata un attacco personale, consacrando così lo slogan “Il personale è politico”. Quando l’impalcatura manichea non regge, il ‘Priolismo’ si affida allo ‘Struzzismo’, sia nella versione – sono capace di digerire anche i macigni – (vedi Pazzaglini sindaco), sia nella classica posa della testa nella sabbia e dirsi, in modo autorassicurante – è andata via la luce! -. Il ‘Priolismo’ è flessibile (ma non chiamatela incoerenza): si può dire – Pazzaglini mai! Altrimenti mi dimetto -, e poi magari ammalarsi di ulcera per difenderlo e dilapidare il patrimonio di voti del suo partito e dargli in mano il Comune. Partire come Berlingueriano e poi trovarselo davanti come “Fassiniano di ferro”. Il ‘Priolismo’ ama, come tutti i pensieri sensibili, coltivare con amore, nel suo orto, i ‘priolini’, fiori della famiglia dei ‘narcisus-consolantis’ . La grande poetessa Alda Merini scrive: “Chi è convinto di farci del bene, spesso ci rovina”…
[b]Pentitismo[/b] – Le elezioni comunali sono passate da 6 mesi, è vero. Però, paradossalmente, è sempre più facile incontrare persone pentite del loro voto. Insomma, hanno pensato (con la molletta al naso): “Vabbé! andiamo avanti!”. Qualche giorno fa ho incontrato una signora pentita, che ce l’aveva col marito. Mi ha detto: “Ciò! per 30 grama ad sunsecia ho duvù purtè a chèsa anche tutt al baghìn”…
[b]Film[/b] – Giornalino Cattolica, pagina 2: rubrica “Pietro c’è” dove scorrono fotogrammi di una pellicola con Pazzaglini fotografato in tutte le pose. Vedi una pellicola… e uno pensa subito alla storia del cinema: “Un cittadino al di sopra di ogni sorbetto”, “Nani sulla città”, “L’armata Brancaleone”…
[b]Er puzzone[/b] – Dopo sei mesi di nuova amministrazione, qualcuno pensa di dare i primi giudizi. Voci sussurrano di alcuni cartelli comparsi nottetempo: “Arridatecce er puzzone!”. Forse era qualche romano di passaggio…
[b]Discoteca[/b] – L’opposizione ha abbandonato l’aula e la maggioranza si è votata (da sola) il suo Bilancio comunale: erano le 4 del mattino. Pare che il prossimo consiglio comunale verrà convocato presso la discoteca Cocoricò…
[b]Lola[/b] – Leggiamo: “Pazzaglini – Con Lola una notte senza stravizi”. Poi abbiamo saputo che Lola era una mucca. Bestiale!…
[b]Poveri[/b] – Cenone di solidarietà alle Navi. Sindaco e assessori hanno fatto i camerieri ai poveri. Pare che uno di quei poveri abbia, in maniera poco riconoscente, proposto un cambio: stare bene per 364 giorni e fare il cameriere per un giorno. Sti poveri… appena gli dai un piatto di minestra subito si allargano. E poi… ti rovinano lo spot…
[b]Bavaglio[/b] – Leggiamo: “La giunta mette il bavaglio ai dirigenti comunali. Gottifredi invita a non divulgare notizie alla stampa. La giunta sceglie la linea dura”. Suggeriamo di affiggere in Comune alcuni cartelli storici: “Taci! Il nemico ti ascolta” – “Lavoratore, ricorda che anche tu sei soldato, che il tuo lavoro è la tua trincea” – “Chi non è con noi è contro di noi”…