Serafini, urla e tombini – Egidio Serafini, misanese originario di Ca’ Rastelli, è sanguigno nel senso positivo. Abita in via Garibaldi a Misano Mare; davanti casa un tombino scentrato calpestato dalle automobili gli rovinava il sonno. Fa presente la cosa in Comune ripetutamente, ma ottiene il nulla. Ci ritorna e fa una piazzata. Il pomeriggio stesso due operai dell’Hera sostituiscono lo stridente coperchio. La forza delle urla.
Palazzo ed uffici comunali – Finalmente. Fino a pochi giorni fa sull’ingresso dell’ex scuola elementare Bianchini (quella che ospita l’ufficio anagrafe, per intendersi) campeggiava la scritta “Municipio”. E tutti a pensare, soprattutto i passanti, che quello fosse il palazzo comunale di Misano. La scritta giusta era: Uffici comunali. Ora è stata tirata giù la cattiva indicazione. Poca cosa? Ma la vita è fatta di attenzioni alle piccole. Chi fa bene le cose semplici, si applica anche sulle difficili.