Riceveranno un assegno massimo di 10,33. Negli ultimi anni, il Comune di San Giovanni è diventato uno tra i più virtuosi della provincia. Il rimborso è soltanto simbolico, ma alla base c’è un grande valore civico: recuperare energia irriproducibile attraverso la raccolta differenziata.
Nel 2003 San Giovanni ha prodotto 5.486 tonnellate di rifiuto e ne ha differenziato 1.383 tonnellate, pari al 25, 22 per cento (media provinciale del 24,76). Un dato che la poneva, nella speciale graduatoria, al primo posto in Valconca, ed al 6° posto in provincia, dietro a Verucchio, Riccione, Santarcangelo, Poggio Berni e Rimini.