Gli esclusi di Villa Mussolini… – Spettacoli di teatro e cabaret nel giardino di villa Mussolini, peccato che i posti erano pochi e una volta esaurite le sedie non si poteva entrare; quindi tutti con la faccia tra le inferriate del giardino, con la sensazione di essere degli esclusi, o di essere degli intrusi. Sono diversi i curiosi o nostalgici che cercano nella villa qualche segnale del passato, facciamo un gioco, cominciamo a identificare quel posto con un nome diverso, magari villa Pertini e giardini dei Partigiani, confonderemo le idee a qualcuno.
Imola ha fatto bene… – Come tutti gli anni in piena estate, esce su qualche giornale una recensione non sempre buona sulla riviera e Riccione; questa volta è stato la Frankfuert Allgemein Zeitung (il Corriere della sera tedesco); sotto accusa il sistema turistico nel suo insieme e il sindaco Imola ha subito reagito e ha fatto bene, perché non può essere generalizzato un giudizio che non tiene conto delle diverse opportunità che la riviera offre. In questi casi è interessante però verificare le reazioni degli interessati, il più delle volte solo difensive (se non offensive); chi pensa che i tedeschi siano un popolo da wuerstel e crauti si sbaglia di grosso, l’offerta turistica in Germania è molto raffinata, diversa dalla nostra, ma di gran qualità. Su questo giornale, soprattutto negli ultimi numeri, chi è intervenuto nel dibattito sul turismo ha puntato sulla qualità e sulla tipicità, gli elementi per rendere vincente la nostra offerta. Se questa sarà la strada, saremo inattaccabili.
Il tempo… – Ha piovuto sul bagnato, verrebbe da dire; non si ricorda una stagione meteorologica così impazzita come quest’agosto, una vera catastrofe per chi voleva trascorrere al sole le proprie ferie. Non solo la riviera, ma anche montagna e altri lidi. Mal comune mezzo gaudio? Assolutamente no, l’attesa su questa stagione turistica era forte, si sarebbe misurata la “pressione” della nostra economia, soprattutto in previsione di un inverno che per congiunture nazionali e oltre, non si prospetta per niente bene. Il tempo ha recato danni rimediabili, vedi allagamenti o altro, speriamo che non siano irreparabili quei danni a media e lunga scadenza, vedi posti di lavoro e stabilità economica.
Zanzare… – Con l’abbondanza delle piogge, sono tornate le zanzare, inferocite come non mai, forse perché tenute a bada fino a circa Ferragosto. Poi l’apoteosi, pizzichi, bozzi, festival degli zampironi e sbornie di citronella sono stati l’accompagnamento degli ultimi giorni d’agosto. Mortacci loro.