Complice il sole, in migliaia sono giunti per degustare il vino oferto dalle aziende locali: il Brut della Tenuta del Monsignore; il Dominus del Tempio Antico; il Sangiovese doc superiore della Fattoria Poggio San Martino; il Conte Clemente di Torre del Poggio. La classica gara della pigiatura è andata a Gemmano, come lo scorso anno. Ai visitatori offerto un buffet di 25 metri, con 25 quintali di pane affettato, 1 camion di ciambelle, crostate e altre varietà di dolci, bruschette alle verdure, al pomodoro, alle olive, alle noci, ai funghi; a cui vanno aggiunte patatine, pop corn e altre leccornie. Il Circolo Arci Fausto Beretta ha provveduto alla rustida di pesce.