– Per molto l’insegnamento della musica, così come in altre materie è stato rivolto essenzialmente all’intelletto degli allievi. Forte sostenitore della imprescindibilità della musica dalla vita quotidiana, da circa dieci anni, su invito del servizio pubblica istruzione del Comune di Misano Adriatico, tengo nelle scuole elementari lezioni di didattica musicale rivolte a risvegliare e sviluppare la musicalità potenzialmente presente in ogni bambino.
L’orecchio non è soltanto un organo sensorio; esso comporta pure un’attività affettiva e mentale, di natura più penetrante, più flessibile e atta a trasformarsi per un miglioramento e la musica deve rivolgersi alla totalità dell’essere, sensi, cuore e intelligenza.
Le attività che si svolgono in aula, durante le lezioni, hanno quindi un carattere ludico-essenziale, senza forzature, per esasperare lo slancio vitale di molti bambini. Passando per un percorso di “esplorazione” del paesaggio sonoro attuale, il lavoro approda gradualmente sulle strutture ritmico-melodico-armonico della musica, discriminando i parametri colo gioco, disegni, filmati, canto, dibattito e quant’altro possa ricondurre alle finalità.
Amare il suono è il modo migliore per suscitare l’amore per la musica, discriminando i parametri col gioco, disegni, filmati, canto, dibattito e quant’altro possa ricondurre alle finalità.
Amare il suono è il modo migliore per suscitare l’amore per la musica. Già dai primi contatti, dunque, si tenta di sviluppare la sensibilità uditiva con momenti di canto di gruppo anche senza conoscere la scrittura musicale.
Quest’ultima viene proposta negli ultimi anni di scuola (IV e V) affiancata alla scoperta e studio del flauto dolce, strumento di “facile” apprendimento. Momento di grande emozione e interesse rimane da diversi anni a questa parte, il “Saggio di fine percorso”. I tre plessi, Colombo-Monte-Cella, sono rispettivamente impegnati nel periodo di Natale, Carnevale e fine anno scolastico; all’evento sono presenti numerosi ed entusiasti i genitori.
A non rendere vacuo tutto questo lavoro di educazione musicale, inteso come punto di partenza, collabora la Scuola comunale di Musica-Centro musicale Vivaldi di Misano. All’interno della struttura possono trovare posto tutti quelli che vogliono affrontare lo studio di uno strumento musicale; da qualche anno sono aperti anche i corsi per strumenti detti moderni. Buona musica a tutti.
Ivano Morri