– Un proverbio recita che fa più rumore una pianta che cade che una foresta che cresce” e in fondo, fra tanti clamori di calciatori e veline sempre sulle prime pagine di riviste e quotidiani, solo le recenti olimpiadi invernali a Torino ci hanno fatto scoprire tanti e tali discipline sportive da appassionare anche il più refrattario allo sport. Prova ne è stato lo share conquistato dalle reti televisive che hanno trasmesso in diretta o in differita il pattinaggio artistico di coppia e singolo maschile e femminile.
Dalle lame, alle rotelle; nella provincia di Rimini per esempio, il pattinaggio artistico a rotelle conta società di tutto rispetto, dalla “Sport Life Dino Rinaldi” la più titolata d’Italia, al “Pattinaggio artistico Riccione” l’unica in tutta la provincia che fra le varie specialità offre la possibilità di praticare la nuova disciplina del pattinaggio sincronizzato, alla Pietas Julia di Misano Adriatico che annovera fra le sue file gli emergenti campioni europei di coppia danza e solo dance, alla Polisportiva Viserba Monte dove, fra gli altri elementi di spicco allenano attualmente le ex della Nazionale italiana, le sorelle Chiara e Silvia Mantovani? e fra gare e amor di squadra c’e’ anche posto per un piccola storia di due campioncini in erba.
Campioni regionali della categoria allievi “a” sono infatti due ragazzini undicenni della provincia di Rimini, Matteo Ceccarini, oro nella specialità esercizi obbligatori e Pierluigi Giancola, oro negli esercizi liberi. Il primo è tesserato con la polisportiva Viserba Monte, e l’altro assieme alle sue tre sorelle, è iscritto al P.A. Riccione; giornalmente si allenano ognuno nella società d’appartenenza, e aspettano con ansia la stagione agonistica?per potersi vedere e stare insieme visto che Matteo risiede a Viserba e Pierluigi addirittura a Gabicce Mare. I due sono grandi amici e nel momento della gara ognuno fa il tifo per l’altro, ognuno gareggia al meglio che può, ma passato il momento della competizione, in attesa dei risultati, si dedicano ai loro interessi in comune, i giochi elettronici e la collezione delle carte “Magic”.
Solitamente si organizzano entrambe le famiglie per mettere a Matteo e Gigi di trascorrere insieme quanto più tempo possibile così, si arriva, si mangia, si trepida e si gioisce assieme e pazienza per quei cinque minuti quando devono competere l’uno contro l’altro, l’agonismo è sano e l’amicizia è salda. Nella scorsa stagione Matteo ha conseguito addirittura il terzo posto a livello nazionale per gli esercizi obbligatori, e Pierluigi due anni prima aveva ottenuto l’identico risultato in quelli liberi. L’augurio nello sport è che il loro esempio possa essere seguito da molti altri sportivi ad ogni livello e nella vita che una volta cresciuti possano raggiungere tutti gli obiettivi che al momento i due sognano mantenendo sempre questo spirito e questa voglia di stare assieme.
di Sergio Tomassoli