– Alcuni comuni campione inizieranno la raccolta differenziata porta a porta. La data fatidica con la svolta, la rivoluzione, anche legata agli interessi, alle critiche, alle battaglie politiche, dell’inceneritore di Coriano, è quella del prossimo giugno.
“Il nostro obiettivo – dice Cesare Romani, Verdi, assessore provinciale all’Ambiente – è di raggiungere il 50-60 per cento di raccolta differenziata. Presentata ufficialmente lo scorso 24 febbraio, è solo una sperimentazione che sarà concretizzata da Hera Rimini.
Finanziato in parte dalla Regione nell’ambito del Piano di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile e per la restante parte dalla Provincia, il progetto coinvolge direttamente i cittadini e lo sviluppo “industriale” di Raibano ed il Piano provinciale dei rifiuti che è ancora nel cassetto e che il Consiglio provinciale deve approvare entro pochi mesi.
L’assurdità è che una delle terre più ricche d’Italia, Rimini ed il resto della provincia, che fanno del turismo, il punto di forza economico e sociale, ancora non è un modello per quanto concerne la tutela ambientale (una bella carta da giocare verso gli ospiti); anche se viene sventolato ai quattro venti il taccuino con progetti ambientali anche apprezzabili. Si veda, ad esempio, il bagnino sostenibile.
Negli ultimi anni, la raccolta differenziata è stata abbandonata dalle pubbliche amministrazioni, languendo tristemente a poco più del 20 per cento.
Non solo, dall’altra parte si vuole sviluppare a Raibano (comune di Coriano, ma di fatto territorio riccionese, a poche centinaia di metri dal mare) un inceneritore capace di “smaltire” 240-250.000 tonnellate di rifiuti l’anno e di affiancargli una centrale termo-elettrico.
Ora, c’è questa svolta di 180 gradi. Stanno battagliando con idee e statistiche per un inceneritore moderno ma non di dimensioni mostruose i Comuni di Riccione, Misano e Coriano, affiancati da quelli della Valconca. Rimini e Valmarecchia sembrano disinteressati. Ma le pericolose nanoparticelle, non proprio salubri, emesse durante l’incenerimento piovono anche sulle loro teste.