Le giornate sono enogastronomia, spettacoli, ma anche da numerose iniziative culturali. Ad esempio, il convegno, “Il colore naturale. Un sogno ecosostenibile”, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Sviluppo Sostenibile della Provincia di Rimini, ha piacevolmente colpito l’amministrazione per la folta partecipazione di pubblico, in gran parte specializzato.
Tanti i curiosi e gli appassionati che hanno seguito la conferenza, “Il colore indaco nella meditazione e nella psicologia” tenuto da Vittoria Fornari, presidente dell’Associazione Imdon.
Altro momento molto apprezzato si è rivelato quello proposto dal Museo dei Colori Naturali Delio Bischi di Lamoli (Peasro). La mostra “Fratello colore, sorella luce” è stata letteralmente presa d’assalto, così come il laboratorio realizzato dall’addetto del Museo, Marco Fantuzzi.
“Siamo veramente felici di com’è andata commenta l’assessore a cultura e turismo Paolo Casadei . In particolare vorrei ringraziare personalmente Silvia Bernardi, e il suo incontro “La poesia delle radici”, che ha operato un prezioso intervento di recupero della poesia di Saludecio e di Gaetano Casadei, primo ideatore di SalusErbe”.
Ma non solo, la folla ha visitato, curiosato e apprezzato tutte le esposizioni realizzate e il ricco mercatino di primavera, godendosi infine i simpatici spettacoli e i golosi menù verdi.
“Un successo che non si limita ai tre giorni della manifestazione afferma il sindaco Giuseppe Sanchini . Iniziative come il SalusErbe ha permesso di divulgare il nome di Saludecio in tutta Italia con un conseguente sviluppo turistico davvero importante per un piccolo borgo dell’entroterra come il nostro. Basti pensare che sono sempre di più i Bed & Breakfast e gli agriturismo che aprono sul territorio comunale, che ormai può vantare circa 200 posti letto”.