SAN MARINO – MONDAINO
– Il Festival Internazionale della Magia di San Marino è tra i maggiori appuntamenti europei. Dietro c’è il mondainese Gabriele Merli (in arte il mago Gabriel).
Patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo di San Marino, si tiene il 18 marzo, ore 21, al Teatro Nuovo di Dogana. Direttore artistico Tony Binarelli, che farà dei numeri tra uno spettacolo e l’altro, come sempre anche quest’anno gli ospiti sono di valore. Le Cirque Magique presenta uno spettacolo originale basato sul teatro nero con teste che volano; solo illusioni naturalmente.
Le colombe che appaiono per incanto dai nodi dei foulard è il pezzo forte dello svizzero Pierre Alain, uno tra i migliori in Europa, per eleganza e bontà della tecnica.
Eleganza e tecnica sopraffina anche per le manipolazioni di Vinicio: carte, sigarette, palline che si smaterializzano nel nulla; e sempre dal nulla ricompaiono.
Robert Kimera “vola”; si alza dalla terra attraverso la levitazione. Poi fa sparire ed apparire persone.
Come è oramai consuetudine anche Gabriele Merli porta un numero nuovo. Quest’anno dà dimostrazione di lettura ai raggi x. Cercherà di percepire disegni e cose senza l’uso della vista. Si esercita al numero da tre anni.
L’eco del Festival Internazionale della Magia di San Marino si è già fatto sentire. L’8 febbraio, Tony Binarelli ne ha parlato a Radio Rai.
L’incasso della manifestazione viene devoluto in beneficenza all’associazione Trisomia; si occupa dei bambini down.
E l’associazione dal 4 al 6 maggio organizza, a San Marino, un convegno scientifico sulla sindrome down. Giungono studiosi ed esperti da tutto il mondo.
Poco più di 40 anni, sposato, una figlia, Gabriele Merli ha una passione vera non per la magia, come ama sottolineare, ma per l’illusione. E gliela trasmette Silvan, attraverso un suo spettacolo in Tv. Comincia il suo percorso. Nel ’78; si iscrive al Club Magico Italiano.
I suoi esercizi: guidato l’auto e l’aereo bendato, previsto titoli sulle prime pagine dei giornali, aperto casseforti, azzeccato i numeri del bingo a San Marino, mandare a memoria un mazzo di carte e “raccontarle nell’ordine inverso. Sottolinea: “In ogni gioco c’è un trucco. Non credo a coloro che affermano di avere ‘poteri’ paranormali. Non ci sono fenomeni paranormali. Io li combatto con forza. Purtroppo c’è chi specula sulle disgrazie e la credulità”.