– La Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha ritenuto necessario posticipare la data di convocazione dell’assemblea generale per l’approvazione del bilancio d’esercizio il 27 maggio, a causa di problemi sopraggiunti nello svolgimento degli “adempimenti pre-assembleari”, connesse all’evento eccezionale dell’introduzione dei c.d. (“nuovi principi contabili internazionali”) ed alla relative difficoltà operative da esse scaturite nonché dalla non tempestiva disponibilità da parte degli organi competenti ad una uniforme interpretazione di tali principi.
I soci sono chiamati a votare un bilancio che vede l’istituto di credito in costante crescita.
Ma che in che cosa si differenzia il bilancio di una Bcc? Fausto Caldari, il presidente: “Ritengo che il bilancio di fine esercizio serva soprattutto per descrivere i contenuti etici e morali; contenuti che più di ogni altra impresa, le cooperative devono possedere perché insiti nei propri principi Istituzionali.
Una banca come la nostra anche oggi deve perseguire il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci, promuovendo lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
Il bilancio economico, ed il bilancio sociale di una BCC, devono essere considerati come ‘il frutto dell’applicazione dei nostri principi, che sono principi universali della convivenza umana, basata prevalentemente sulla solidarietà’.
L’attività della BCC di Gradara, è importante in questa direzione, è orientata al raggiungimento di questi obiettivi.
Il bilancio di fine esercizio, serve per fare il punto sull’attività della nostra impresa, serve per relazionare ai soci sui fatti più importati, verificatisi nell’arco dell’anno. Con competenza. Con attenzione. Con sussidarietà”.
L’ordine del giorno del 27 maggio:
1) discussione e approvazione del bilancio al 31 dicembre 2006 udite le relazioni degli amministratori e dei sindaci sull’andamento della gestione e sulla situazione dell’azienda;
2) destinazione dell’utile netto d’esercizi. Discussione e deliberazioni in merito;
3) determinazione dei compensi e delle indennità ad amministratori e sindaci;
4) autorizzazione a stipulare contratti di assicurazione per rischi professionali ed extra professionali per amministratori, sindaci e probiviri nominati dall’assemblea;
5) elezione dei componenti il consiglio di amministrazione per il triennio 2007-2009, previa determinazione del numero dei componenti il consiglio di amministrazione medesimo.
6) elezione dei componenti il Collegio sindacale per il triennio 2007-2009;
7) nomina dei componenti il Collegio dei Probiviri per il triennio 2007-2009.
Pranzo o cena sociale
Ai soci, nella stessa giornata, verrà offerto il pranzo, o la cena sociale, fruibile a scelta, presso il ristorante “Hostaria del Castello” di Gradara.
Pranzo – Buffet con inizio alle 12.30 e chiusura alle 15. Seguirà uno speciale intrattenimento.
Cena – A buffet, con inizio alle 18.30 e chiusura alle 21.30. Seguirà uno speciale intrattenimento.
I NUMERI
Ottima annata il 2006
Raccolta
390 milioni di euro circa
Impieghi
340 milioni (+19%)
Utile: 4,8 milioni
di euro circa
Patrimonio: 34 milioni
Dipendenti: 90
Filiali: 13
Ai soci viene offerto il pranzo o la cena all’Hostaria
del Castello
Consiglio d’amministrazione
– Il consiglio d’amministrazione attuale della Banca di Credito Cooperativo di Gradara è composto da: Fausto Caldari (presidente), Riccardo Romagna (vicepresidente), Massimo Arduini, Virgilio Foschi, Stefano Gennari, Diego Maltoni, Mario Mancini e Francesco Tucci (consiglieri).
Collegio sindacale: Claudio Marchetti (presidente), Vittorio Brunaccioni e Luigi Maffi.
BCC GRADARA – COMUNITA’
La Banca per la comunità
La magia delle linee di Vincenzo Cecchini e il teatro come riflessione
– “Questo libro, coinvolge la BCC di Gradara in un progetto inedito, ma di grande valore culturale e didattico che tende a rendere più facile agli studenti, la comprensione della storia dell’arte, spiegando le varie forme ed immagini, legate ai tre sentimenti fondamentali, con i quali l’uomo cerca di esprimersi: il sentimento della ragione, il sentimento del grido, il sentimento del sogno”. Le riflessione è di Fausto Caldari, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Gradara e schizza soltanto un altro dei punti di osservazione con il quale l’istituto di credito è al fianco del territorio nella crescita. Dopo i libri che raccolgono memorie che altrimenti andrebbero perdute, questo è un progetto che aiuta a leggere l’arte e che ha coinvolto bambini, genitori e insegnanti di Cattolica.
L’atto finale è stato il pomeriggio dello scorso 14 aprile in un gremito Teatro della Regina. L’artista cattolichino Vincenzo Cecchini presentava il suo libro “La ragione, il grido e il sogno – Per una lettura dell’opera d’arte”. Un titolo, questo, altamente suggestivo e insidioso, da far tremare i polsi. Ma sentiamo direttamente da Cecchini, il fautore del progetto didattico, la spiegazione. “Quando negli anni ’70 insegnavo educazione visiva al Liceo artistico di Latina, cercando di rendere più facile ai miei studenti la comprensione del loro libro di testo di Storia dell’arte, dicevo loro che tra i molti sentimenti con i quali l’uomo cerca di esprimersi, ve ne sono tre fondamentali: il sentimento con il quale viene espressa una visione di ordine e di equilibrio attraverso immagini in cui appaiono preferibilmente linee orizzontali e verticali e che ho chiamato il sentimento della ragione; il sentimento con il quale viene espressa una visione di contrasto e di tensione attraverso immagini nelle quali prevalgono linee oblique che si scontrano e che ho chiamato il sentimento del grido; il sentimento col quale viene espressa una visione di fluidità e ambiguità attraverso immagini in cui prevalgono linee ondulate e che ho chiamato il sentimento del sogno”.
L’aprile culturale della Banca di Credito Cooperativo di Gradara si è caratterizzato anche con un momento teatrale il 21 aprile al Teatro della Regina, anche questa volta pieno. Sulle tavole del palco “Mamsèr, bastardo”. Interpreti: Micaela Casalboni e Gianfranco Todini, Gressi Sterpin (fisarmonica), Silvia Tarozzi (violino), Nicola Bonazzi (testo e regia).
E’ la vita di Angelo Fortunato Formiggini (1878-1938), modenese, uno dei maggiori editori del ‘900, ebreo, umorista, laurea in “Filosofia del ridere”, ammiratore di Mussolini e nemico di ogni sopruso. Con le leggi razziali, il regime fascista lo priva di ogni cosa: casa, libri… Costruì la sua vendetta. Una serata per non dimenticare gli scherzi e le tristezze della storia, che ogni tanto smarrisce l’uomo, apparentemente senza perché.
BCC GRADARA – CULTURA
‘Soledad’, libro di Emidio Bruni
Viene presentato presso la Provincia di Pesaro (sala Bei) il 26 maggio alle 17
– “Crescere attraverso la cultura, significa più Pil, più qualità della vita. Più senso di appartenenza al futuro del proprio territorio”. Con queste parole Fausto Caldari, presidente della Bcc di Gradara commenta l’impegno del suo istituto verso l’editoria. Il 26 maggio, questa volta in Pesaro, presso la prestigiosa sede della Provincia (sala Bei), con inizio alle 17, viene presentato “Soledad: foto, commenti, poesie”. Il libro è di Emidio Bruni. Durante il pomeriggio, oltre all’autore, intervengono Paolo Sorcinelli, Ninel Donini (commenti alle poesie), Fausto Caldari. Coordina i lavori Luigi D’Annibale (direttore generale della BCC di Gradara). Ai presenti viene fatto omaggio del volume.
Gita, grande successo
Barcellona-Valencia-Avignone
– Grande successo per la classica gita primaverile della Banca di Credito Cooperativo di Gradara, avvenuta dal 24 al 31 marzo. Mete: Barcellona, Valencia e toccata ad Avignone (Francia) sulla strada del ritorno. A Valencia (in questi giorni sparata sui mezzi di comunicazione del mondo intero per via della Coppa America), le moderne e innovative architetture di Calatrava hanno entusiasmato e lasciato ammirazione. La Spagna da alcuni anni si sta proponendo come la nazione dell’innovazione, della modernità. Le gite servono anche a scrutare l’orto del vicino.