– La mente riesce fare cose meravigliose. A gestire le crisi di fame, sete, stanchezza. A spronare il corpo al consumo di cibo e bevande per riuscire a vincere stanchezza e sonno. Due necessità primordiali per l’uomo.
Tutto questo lo possono raccontare tre personaggi magnifici. Mario Fraternali, Alberto Ghigi e Danilo Marcaccini (i primi due vestono i colori della G. S. Valconca-Ottica Biondo, il terzo quelli della Cbr).
Hanno perso parte e vinto alla Parigi-Brest-Parigi, ovvero 1.250 km in bicicletta no-stop. Cadenza ogni 4 anni, quest’anno si è corsa il 20 agosto. Resa più dura dalle piogge e dal vento, che ha costretto i francesi a rinchiudersi in casa, mentre, di solito, attendevano i corridori (quest’anno circa 7.000 partecipanti) davanti casa con calore anche durante le ore più assonnate delle notti.
Per portare a termine la bellissima non meno che massacrante maratona delle due ruote, bisogna avere il fuoco della volontà dentro.
Fraternali ha alle spalle grande esperienza ed è bravo a gestire crisi di sonno, fame, stanchezza.
Per Ghigi invece era la prima volta. Nonostante la giovane età, si è ben preparato; ed è provvisto di tenacia e determinazione. Verso la fine gli è affiorata un po’ di sana stanchezza: superata.
Nonostante i guai al ginocchio, stringendo i denti, con la forza della concentrazione, Marcaccini ha attinto dentro di sé per riconquistare Parigi.
Quattro anni fa, i morcianesi in Francia furono 4: Fraternali, Marcaccini (abita a Pianventena), Ugo Gaia e il compianto Egidio Tonini.
Molto soddisfatto l’ingegner Ugo Gaia, presidente del G.S. Valconca-Ottica Biondi. Dice: “Non ci sono parole per dire quello che hanno realizzato. C’è di che essere orgogliosi; senza contare che hanno portato i colori di Morciano e della Valconca a Parigi”.
In ottobre, si dovrebbe correre la crono sociale. La data sarà una sorpresa; verrà svelata quando il presidente sarà ben allenato. Si sussurra che voglia vincere, nonostante gli anni ed il fisico da corazziere.