– Francesco Maria Giuliani il 5 agosto ha festeggiato i 60 anni di sacerdozio vissuti nella parrrocchia di Passano. Lo ha fatto con una commovente cerimonia, durante la quale sono stati regalati due piccoli libri: uno riporta la storia di Passano, l’altra racconta sempre la storia di Passano ma attraverso la bella memroia del don. Nato a Saludecio, la prima messa è nel ’43. Riportiamo la prefazione scritta da Egidio Brigliadori per il libro autobiografico di don Francesco. Titolo: “Alcune tappe di un lungo cammino: 60 anni di ministero parrocchiale a Passano”
– Oggi dire “Passano” è come dire “don Francesco” e dire “don Francesco” è lo stesso che dire “Passano”.
Nessuna meraviglia in questo, dal momento che don Francesco è parroco a Passano da ben sessanta anni, dal lontano 3 agosto 1947.
Sessanta anni a guida di una piccola comunità di poco più di trecento anime significano conoscere vita, morte e miracoli di tutti i suoi abitanti.
Anche senza verifiche sul campo, penso che non sia molto lontano dalla realtà il dire che almeno il 90% della popolazione attuale (eccetto, ovviamente, chi è venuto da fuori) ha iniziato la sua storia sotto la “protezione” di don Francesco e che forse, malauguratamente, qualche bimbo da lui battezzato è stato anche da lui sepolto.
Note gioiose e tristi, inevitabili, di un esistenza e di un ministero sacerdotale spesi tutti “per” e “in” questa “famiglia parrocchiale”.
Ma don Francesco non è solo “l’archivio storico” della sua parrocchia. In qualche modo lo è anche della Diocesi.
Ordinato prete da Monsignor Scozzoli (l’ultima ordinazione della serie per quel vescovo) nel 1943, ha poi vissuto il suo ministero sacerdotale con mons. Santa, mons. Biancheri, mons. Locatelli, mons. De Nicolò, per giungere a salutare anche mons. Francesco Lambiasi, col quale non mancherà, come coi precedenti, una franca e fraterna comunione e collaborazione.
Ma parlando di “archivio storico” non possiamo certamente dimenticare la sua presenza e il suo impegno a favore del Vicariato di Coriano, dove è stato egli stesso Vicario Foraneo.
Grossi volumi di verbali delle varie riunioni riempiono gli scaffali dell’archivio di Vicariato. Tutti scritti da lui, quale meticoloso segretario. Verbali che accostano contenuti e problemi pastorali alla vita ordinaria dei preti e delle varie comunità parrocchiali.
Ma non voglio togliere il mestiere a chi ha scritto questo libretto. Dentro vi si trovano tutte le notizie e le rievocazioni storiche fatte dallo stesso don Francesco.
E’ bene leggerlo tutto per capire che solo un amore sconfinato per il Signore e per i fratelli può sostenere con tanta tenacia il lavoro “sessantennale” di un parroco, quasi di campagna.
A don Francesco gli auguri, con gli altri, di tutto il Vicariato di Coriano.
Il vicario foraneo
Sac. Egidio Brigliadori