– Prosegue una delle gare di solidarietà per aiutare chi ha più bisogno: la costruzione dell’ospedale provinciale di Smara ai campi profughi Saharawi nel deserto algerino. Ma andiamo con ordine. Nel 2004 venne in visita a Riccione il governatore di Smara della RASD (Repubblica Araba Saharawi Democratica); i Saharawi sono un piccolo popolo, 220.000 persone circa, che vive in esilio in un lembo di deserto estremamente inospitale: ha bisogno di “tutto”.
Ad una richiesta del sindaco di Riccione, Daniele Imola, su cosa potessimo fare per aiutarli concretamente, il Governatore disse: “abbiamo impellente bisogno di un ospedale!”. Imola non si perse d’animo e promise di verificare.
Nel giro di un anno, a partire da 70.000 euro messi a disposizione dalla Sis, e quindi dai 14 comuni che la compongono, delle zone a sud di Rimini compresa Gabicce, abbiamo raccolto quasi 150.000 euro, cioè la cifra necessaria per la costruzione dell’edificio. L’esempio è stato seguito dalla Provincia di Rimini, da Romagna Acque e da vari altri enti e privati, sempre con Riccione capofila. Ci piacerebbe che questa stessa zona riuscisse a portare al suo naturale completamento l’intera operazione “Ospedale di Smara”.
Mi piace sottolineare che un privato comune cittadino, ha versato ben 20.000 euro, cifra deducibile dai redditi imponibili, a ben vedere. In un solo altro anno i saharawi sono riusciti a terminare la costruzione; l’abbiamo inaugurata poche settimane fa durante l’ultimo viaggio ai campi profughi. Questo interessantissimo viaggio è stato raccontato in altra occasione. La storia naturalmente non finisce qui. E’ infatti necessaria una seconda fase in cui si dovrà riempire l’ospedale di ogni cosa necessaria a farlo funzionare (macchinari, attrezzi e quant’altro). Don Giorgio Dell’Ospedale ha accettato di proporre una raccolta ai parrocchiani degli Angeli Custodi di Riccione con il fine di riempire la sala parto: costo 11.000 euro.
Nei giorni scorsi, con grande gioia, abbiamo versato la cifra necessaria.
La raccolta è stata resa possibile grazie alle donazioni dei parrocchiani, chi ha versato ? 50 chi 300 o chi 2500. L’obiettivo è stato raggiunto, durante il periodo pasquale, con la raccolta derivante dall’esposizione de “L’ultima Cena” realizzata interamente in sabbia.
Dunque”Riccione Cuore Grande” continua!!! Nella seconda metà di Agosto 60 bambini saharawi saranno ospiti di Riccione per una decina di giorni. E’ il quinto anno che facciamo questa splendida esperienza. La cifra occorrente quest’anno, stimata in circa 22.000 euro, verrà raggiunta con offerte varie di enti e privati oltre che con qualche festa all’uopo organizzata. Chiunque è invitato a partecipare con qualsiasi gesto, anche simbolico, ma per i saharawi molto importante. E’ gradita ancor più la disponibilità ad organizzare incontri e/o feste di sensibilizzazione. Dunque “Riccione Cuore Grande” continua!!!
Per maggiori informazioni: Pietro Cavallaro
338.2096633, Daniele Fabbri 348.0076050