– Da Guerrino Aratari, consigliere di “Insieme per San Giovanni”, riceviamo e pubblichiamo.
“Come già detto, è una vergogna che a San Giovanni tutti i personaggi politici del passato, quelli cioè che hanno governato distruggendo il nostro bel territorio con costruzioni vergognose e, per di più, ridotto il Comune sull’orlo della bancarotta, si siano riciclati, come se niente fosse, nel “nuovo” Pd. Non hanno tenuto conto che Veltroni chiedeva di fare avanzare i giovani e mandare in pensione i soliti noti, cioè i politici ormai di professione, quelli che non vogliono mollare mai la poltrona.
Ma come possiamo vedere anche nel piccolo del nostro paese, né i vecchi politici né i politici vecchi, sono disposti a farsi da parte. Sono tutti pronti a candidarsi all’infinito, secondo il vecchio adagio “chi sministra, sminestra”. Infatti tutti ambiscono ad entrare nell’amministrazione comunale perché, è noto, la politica non si fa con i servizi ai cittadini, ma con gli affari. Edilizi, soprattutto.
E si è già visto che chi governa e chi lavora tecnicamente per il potere politico, assecondano gl’interessi dei potentati economici che dominano il paese, alza sensibilmente il proprio tenore di vita. Conosciamo la corte di “arricchiti” che ruota attorno ai grossi imprenditori che hanno devastato il territorio del nostro Comune. Uno degli ultimi danni urbanistici e culturali, attuato dalla giunta precedente, è stata la grande speculazione edilizia realizzata proprio dietro la residenza comunale, nel posto dove prima sorgeva lo storico campo da calcio al quale la comunità era legata da tantissimi bei ricordi.