• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
domenica, Aprile 27, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Rubriche L'inchiesta

Carim, un 2007 più che positivo

Redazione di Redazione
11 Aprile 2008
in L'inchiesta
Tempo di lettura : 4 minuti necessari
A A

ECONOMIA

di Domenico Chiericozzi

– Incremento della raccolta diretta, leggero calo di quella indiretta, quasi il sette per cento in più di prestiti erogati alla clientela, utile netto in crescita di un milione di euro e dividendo che cresce del dieci per cento passando da passando da 0,50 a 0,55 euro per azione. Sono questi alcuni dei principali dati emersi dal consiglio d’amministrazione di Banca Carim – Cassa di Risparmio di Rimini SpA dopo aver esaminato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2007 che dovrà essere approvato il prossimo 29 aprile dall’assemblea degli azionisti.
Quelli illustrati dal presidente Giuliano Ioni, al suo primo appuntamento per il resoconto annuale, dal direttore generale Alberto Martini e dal vice-direttore Claudio Grossi, sono i numeri di una banca che mantiene in perfetta forma il suo conto economico e il controllo del territorio grazie alle sue 110 filiali ed i 773 dipendenti.
Allo stesso tempo confermano come le difficoltà dell’economia reale, dei mercati finanziari, della concorrenza e della gestione imprenditoriale dell’azienda, ci siano anche tre le spesse mura delle banche. Lo dimostrano alcuni dati tra cui le minusvalenze che la Banca ha avuto nel 2007 nell’attività di negoziazione e copertura dei titoli, il rallentamento della crescita della raccolta globale, il calo del rapporto impieghi-raccolta e la netta flessione del margine operativo lordo.
Tuttavia i numeri sono quelli di una Banca che ha avuto negli anni la straordinaria capacità di affrontare la sfida dell’autonomia e della crescita. Nel 2002, acquistando 29 sportelli da Capitalia (attualmente nel Gruppo UniCredit), Banca Carim passò in un solo colpo da 64 a 93 sportelli. Nonostante la complessità dello scenario, la sensazione è che Banca Carim mantenga stabile il “controllo” del 30% della provincia di Rimini (i dati ufficiali ci saranno a luglio) salvaguardando storia, tradizione ma anche utili e patrimonio. Dal 2000 ad oggi escluso l’utile di esercizio, la ricchezza della Banca è passata da 240 a 377 miliardi di euro. Insieme ai numeri ci sono anche le persone. Nel 1992 Banca Carim aveva 41 filiali e 510 dipendenti. Attualmente le insegne della Banca sono 110 ed il personale tocca le 733 unità di cui 100 giovani recentemente assunti e destinati, con ogni probabilità, ad una lunga carriera interna in stile Carim.
I principali dati di bilancio e la relativa variazione rispetto al 2006.
L’utile netto riferito al 31 dicembre 2007 si attesta a 20,19 milioni di euro (contro i 19,09 del 2006), con un incremento percentuale del 5,75%. La raccolta globale è stata nel 2007 di 5,65 miliardi di euro (+4,98% ), la raccolta diretta pari a 3,25 miliardi di euro (+11,11%.). Raccolta indiretta, a causa delle quotazioni di mercato, è stata di 2,4 miliardi di euro (-2,30%). Gli impieghi sono stati invece 2,8 miliardi (+6,69%) con un rapporto sofferenze- impieghi (1,04) che conferma l’elevata qualità dell’attivo della Banca che chiude il 2007 con un patrimonio, al netto dell’utile dell’esercizio, pari a 377,20 milioni di euro, in crescita del 3,57% rispetto ai 364,19 milioni di euro del 31/12/2006.
Il centosettantasettesimo esercizio di Banca Carim (dal 2005 redatto in conformità con i principi contabili internazionali IAS/IFRS), mostra un calo del rapporto impieghi-raccolta; mentre nel 2005 ogni cento euro di raccolta la Banca ne erogava 96,4 nel 2006 ne ha assegnati 92,7 e nel 2007 l’indice è sceso a 88,9. I dati evidenziano inoltre che il Margine operativo lordo (Mol), un indicatore che misura la redditività dell’impresa nella sua attività tipica, risulta nel 2007 pari a 54,77 mentre nel 2006 era di 67,6 quindi risulta in calo di quasi il 19 per cento. Escludendo i dividendi già percepiti nel 2006, la flessione sarebbe del 7,58%. Il margine di intermediazione, dato dalla somma del margine di interesse, delle commissioni nette complessive e del risultato netto dell’attività di negoziazione e copertura, scende dell’8,75%, a 124,16 milioni di euro rispetto i 136,06 del 2006. Tuttavia, lo stesso indice, escludendo i dividendi percepiti nel 2006, avrebbe una diminuzione del 2,77%.
Il risultato netto dell’attività di negoziazione e copertura dei titoli a fine 2007 è stato pari a meno 4,91 milioni di euro rispetto ai più 12,24 milioni del 31/12/2006. Ben 9,83 milioni di euro di minusvalenze sono da attribuirsi ad alcuni titoli obbligazionari principalmente statunitensi che – specifica la Banca – sono indicizzati, emessi in euro e non collegati ad operazioni “subprime” ma che tuttavia hanno risentito del clima di sfiducia sul mercato americano.
Infine i dati di Gruppo. Banca Carim detiene il 70% di Corit Spa ed il 100% del Credito Industriale Sammarinese (Ciss). A livello di Gruppo, l’utile netto consolidato al 31/12/2007 è pari a 27,30 milioni (+11,29%) mentre il patrimonio, al netto dell’utile d’esercizio, si posiziona a 393,50 milioni di euro (+4,93%).

Turismo, il 12% del Pil

– Daniel John Winteler è il presidente di Federturismo-Confindustria. Afferma in una intervista al quotidiano “Sole-24Ore”: “Serve un interlocutore unico per la promozione e gli investimenti, il quadro è troppo frammentato. Dobbiamo essere presenti in campo internazionale con un progetto forte. Dobbiamo essere consapevoli ufficialmente che il turismo genera il 12% del Pil e che è un settore che ha delle potenzialità di crescita enormi. E l’Italia finora ha raccolto tutto sommato poco rispetto a quello che si potrebbe fare. Sono troppo gli interlocutori, migliaia, e ciò crea confusione. Le risorse ci sono ma sono spese male. Il Portale Italia.it è stata una brutta pagina. Francamente non ho mai capito uno stanziamento da 45 milioni per un portale. Si è fatto un progetto faraonico e alla fine ci siamo ritrovati nulla. Rispetto alla sfida competitiva l’Italia parte svantaggiata. Occorre un grande sforzo comune tra imprese, Governo e Regioni. La frammentazione non giova a nessuno. Si disperdono risorse e il Paese non fa il necessario salto di qualità”.

I LINK CORRELATI ALL INCHIESTA SUL TURISMO

  • Turismo, a caccia dello straniero
  • “Turismo, abbiamo bisogno dello Stato”
  • Oltre i 500 km ci si sposta con l’aereo
  • Primi per cultura, 28^ per competitività
  • Progettisti di alberghi a zonzo per l’Italia
  • Carim, un 2007 più che positivo
Articolo precedente

Salvezza: o tutti, o nessuno

Articolo seguente

Lions Club Valconca, premiate le eccellenze

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Finanza pubblica

Riminiese: grande imprenditorialità, grande evasione

29 Settembre 2022
In primo piano

Scuola, servizio per alunni disabili? “No comment”

30 Settembre 2022
Focus

Mafie in Emilia Romagna, online il nuovo dossier

20 Settembre 2014
Coriano

Coriano trema, c’è danno erariale

27 Ottobre 2014
Ambiente

Rifiuti, su Raibano il fronte del “no” è compatto

18 Gennaio 2014
Attualità

Hobbisti e mercatini, cosa cambia con la nuova legge

3 Gennaio 2014
In primo piano

Le politiche di sviluppo? Consumo del territorio e mattone

30 Settembre 2013
Focus

Premio Ilaria Alpi 2013, speciali in tv e on line

10 Settembre 2013
Mostra più articoli
Articolo seguente

Lions Club Valconca, premiate le eccellenze

Quella chiesa s'ha da fare

Foro Boario

Roma, Bersani nel tempio del teatro italiano

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Italiano miglior allenatore della stagione…  27 Aprile 2025
  • Riccione. l Club Sofà and Carpet di Jane Austen a Riccione tra tè delle cinque, letture e merletti il 10 maggio in biblioteca 26 Aprile 2025
  • San Giovanni in Marignano. Egidio Renzi, ucciso alle Fosse Ardeatine 26 Aprile 2025
  • Funerale di papa Francesco, De Pascale per l’Emilia Romagna 26 Aprile 2025
  • Angolo della poesia. Il prezzo di una fumatrice 26 Aprile 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-