AMBIENTE
– Mega impianto fotovoltaico (su un superficie di 20.000 metri quadrati) per produrre energia elettrica a Misano Monte, verso i confini con San Clemente.
Un gruppo di imprenditori misanesi ha fatto domanda all’amministrazione di Misano Adriatico nei mesi scorsi.
L’atto è stato protocollato, ora la parola spetta al Comune in prima battuta che dovrà adeguare il piano urbanistico ed alla Provincia di Rimini.
Tra i più ferventi sostenitori della produzione di energia rinnovabile attraverso il fotovoltaico è il presidente del consiglio comunale di Misano, Katia Coccia, che sulla sua casettina ha installato un piccolo impianto in grado di produrre energia. “Credo – argomenta la Coccia – che il progetto presentato lo scorso luglio sia un’opportunità. Con il sindaco Antonio Magnani e l’assessore Adriano Torsani cercato di valutare come è possibile fare.
Il Ptcp provinciale enuncia che impianti con capacità superiore ai 200 km/h non si possono fare; bisognerebbe andare in deroga. Sindaco e giunta si stanno impegnando per vedere che cosa fare.
Da un punto di vista personale mi auguro che vada in porto. Auspico che ci siano altri progetti sul nostro territorio.
Non capisco come mai la Provincia abbia dei vincoli così restrittivi sulla possibilità di produrre energia rinnovabile e pulita”.
La zona interessata alla centrale fotovoltaica è dopo Misano Monte, sul crinale che porta a San Clemente; l’area in oggetto è appartiene a Laura D’Achille.
Mentre l’azienda che porta avanti il progetto industriale è del settore.
Abbiamo chiesto al sindaco, qual è la posizione della sua amministrazione. Dice: “Il nostro Prg non prevede una struttura così grande in quel luogo; al massimo si può costruire una centrale da 100 kw/h. Non è possibile come richiesto dai privati”.