POLITICA – La lettera
– “A commento di quanto avvenuto nell’ultimo Consiglio comunale di Gabicce Mare del 25 giugno scorso. L’ennesima mini crisi della maggioranza, nell’ultimo consiglio comunale, conferma lo stato confusionale in cui il sindaco Corrado Curti si dibatte. Dopo aver vinto le elezioni per un pugno di voti è riuscito in quattro anni di gestione ad alienarsi le simpatie e l’appoggio dei cittadini e delle categorie della città. Nella sua concezione personalistica sta conducendo la politica amministrativa sopra e contro il parere di tutti riuscendo a rendere insostenibili iniziative anche interessanti.
Nel frattempo dedica un’attenzione costante, persino maniacale, alla sua immagine con un presenzialismo asfissiante, un atteggiamento paternalistico, una fittizia disponibilità al confronto e al dialogo che si riduce ad un superficiale e rituale espletarsi di riunioni tra pochi, che poco possono per correggere le sue proposte. Di fatto questo sindaco ha agganciato al suo carniere, (e non è finita!) 3 vicesindaci, 7 assessori, 2 presidenti di consiglio, 3 segretari comunali; è riuscito a sconvolgere l’intero assetto dell’organico dei dipendenti comunali facendo fuggire collaboratori di sicura esperienza e professionalità e facendo precipitare a livelli preoccupanti la trasparenza nel nostro comune.
Le categorie mostrano imbarazzo e disappunto. L’Associazione Albergatori, finora in ottimi rapporti, ha rotto gli indugi attaccandolo duramente sull’ultima ridicola iniziativa della rinnovata viabilità di viale della Vittoria, via XXV Aprile, via Risorgimento e dell´intera zona. Ridicolo è infatti aver messo di fronte al fatto compiuto l’intera cittadinanza uno sconvolgimento così radicale della circolazione all’ingresso del paese senza consultazione né preparazione, con superficialità e pressapochismo. Ridicolo, quindi, cancellare la segnaletica appena fatta proponendone un’altra ancor peggiore.
Ridicolo demolire un marciapiede appena costruito e ridicolo invertire e reinvertire sensi unici la sera per la mattina e la mattina per la sera. Ridicolo reintrodurre la sosta nel viale principale di accesso al Comune e aver obbligato il senso unico, in quella direzione, senza valutare le conseguenze per i cittadini, turisti e categorie economiche. Ridicolo, se non fosse anche irresponsabile, spendere soldi per correggere iniziative prese in un periodo sbagliato e affatto concordate. Eppure, da questo pulpito, veniamo accusati, sulla stampa, poiché assenti nell’ultimo Consiglio comunale, di “svilire il concetto di democrazia rappresentativa”!
Con la Giunta comunale poi il rapporto è schizofrenico: lamenta in privato la generale insipienza e la scarsa efficacia di gran parte degli assessori ma non appena questi mostrano un pur minimo accenno di leggitima autonomia, si oppone, nei fatti, fino al limite estremo di revoca della delega, senza reale motivazione, così come avvenuto nel mio caso. In realtà la motivazione c’era ed è nota e sussurrata in molti ambienti politici, anche di maggioranza: la volontà di avere assegnata, di fatto a sé, anche la competenza dell’urbanistica, operazione con me, assessore, impossibile e ora invece attuata. Non credo ci siano sindaci in giro con tante competenze rivendicate a sé quante ne ha lui!”.
Fosco Gasperi, consigliere
comunale di maggioranza
del Gruppo Misto
LA REPLICA
– Il sindaco Corrado Curti e la giunta difendono il nuovo Piano del traffico. “Il sistema di viabilità è scaturito da un lungo lavoro di preparazione iniziato negli anni precedenti con le riunioni di maggioranza, seguite dalle assemblee pubbliche e dagli incontri con le associazioni di categoria, fino ad arrivare all’approvazione definitiva in Consiglio comunale”. Qui il messaggio è chiaro: anche gli ex assessori Fosco Gasperi e Riccarda Patruno, i consiglieri di maggioranza e lo stesso presidente degli albergatori Angelo Serra sono stati coinvolti. …I disagi verificati nei primi giorni di cambiamento della viabilità, che hanno generato la raccolta di firme sono stati superati con le parziali modifiche e aggiustamenti. Attualmente non si verificano intralci alla circolazione. …Su queste decisioni si è scatenato una polemica e, soprattutto, si è prestato il fianco a facili strumentalizzazioni pre-elettorali resuscitando personaggi desueti”.
Insomma, l’amministrazione gabiccese conferma la scelta sulla nuova viabilità.