LA POLITICA
– Si chiama Maurizio Urbinati ed è il candidato a sindaco di Riccione Futura, una lista civica di area culturale di centrodestra. E’ stata presentata lo scorso 20 ottobre sulla banchina del porto, non senza ragioni. Urbinati è il proprietario di tre barche di legno, autentici capolavori restaurati con le proprie mani con le quali porta a zonzo i turisti.
Quarantasette anni, allievo del prestigioso maestro d’ascia Orazio Mulazzani, con le proprie mani ha restaurato le sua piccola flottiglia, di sé dice: “Non ho mai fatto politica, ma sento il dovere di impegnarmi per la mia città. Sono stato spinto anche dagli anziani del porto che hanno molte cose di che lamentarsi”.
C’è il candidato e la diretta prosecuzione è il programma. Afferma: “Non è ancora pronto. In questo momento lo stiamo approntando; probabilmente lo presenteremo entro dicembre. Vogliamo semplicemente dare un contributo allo sviluppo della città, con un programma per ogni quartiere. Di certo un problema grosso è quello della casa”.
Dietro Barbieri c’è la fantasia ed il dinamismo politico di Michele Laganà, un anarchico della politica. Estroverso, bolognese residente a Misano, consigliere comunale sempre a Misano, da sempre legato alla destra, Laganà sta costruendo in tutt’Italia una serie di liste civiche con la denominazione “Futura” alla quale si affianca il nome della propria città. Ha la sua lista a Bologna, Bologna Futura, con la quale corre come candidato a sindaco. Avrà una sua lista a Coriano, denominata Nuova Coriano Futura (con Angelino Gaia che correrà alla poltrona di sindaco).
A Laganà gli si chiede se la candidatura di Barbieri possa fare un eventuale passo indietro per far confluire la sua forza in una più ampia coalizione di centrodestra, risponde. “L’eventualità è remota. A meno che il centrodestra non presenti un candidato forte ed autorevole in grado di poter vincere le elezioni comunali. E questo candidato forte del Pdl potrebbe essere proprio Maurizio. E’ il rappresentante della gente. In questo momento stiamo lavorando per la lista, per entrare in consiglio comunale”.