ALLEGRO MA NON TROPPO
– Che stagione è stata? E’ passato anche settembre… e pare sia stata una stagione come tante, forse peggiore, salvata dal sole. Vediamola alla luce dei titoli dei giornali. Il mese scorso abbiamo raccontato giugno e luglio. Concludiamo con agosto e settembre.
Agosto
“Premi fedeltà”. Non mancano le rituali foto del sindaco o assessore al Turismo con alcuni turisti fedeli da anni a Cattolica. Quest’anno c’è anche la signora Emma di Padova “appena” arrivata a 100 anni…
“Spiagge, pesanti rincari negli ultimi 10 anni, ma la Riviera è la meno cara”. Rituale la polemica sul caro ombrellone. Forse ci vorrebbe più spazio per la spiaggia libera…
“Saltimbanchi sulla darsena – Spettacoli degli artisti di strada e mercatino”. Una cacofonica presenza di musici, giocolieri, danzatori e chi più ne ha più ne metta in tutte (o quasi) le vie del centro. Spesso l’animazione è solo il pretesto per moltiplicare i tavoli di ristoranti e bar. Numerosi turisti si improvvisano “schiva-tavoli” per potere passeggiare. Alcuni spettacoli dell’Arena della Regina sono di grande richiamo, ma le famiglie intorno protestano per il rumore che li fa passare notti in bianco…
“Denunciati tre locali ‘fracassoni’, ma l’assessore al Turismo Ruggeri si schiera coi gestori – ‘Le regole vanno rispettate, ma gli hotel devono essere più tolleranti'”. Rumori, disagi, intolleranza, diritti lesi e interessi contrastanti. La botte piena e la moglie ubriaca. Un classico estivo…
“Vigili stagionali scatenati, le multe sono triplicate. In un mese e mezzo oltre 2.400 contravvenzioni”. Qualcuno nel Palazzo gli ha suonato la carica?…
“Ferragosto con l’onda corta – La crisi degli italiani si riflette pesantemente sull’industria delle vacanze: ferie sempre più brevi”. Si parla di crisi economica e il turismo ne risente…
“La Goletta verde ci promuove – Adriatico sotto stress, ma in forma – Solo a Cattolica un prelievo che non convince – Sotto accusa l’eccessiva cementificazione della costa”. Un Palazzo accorto e una classe imprenditoriale turistica intelligente dovrebbe fare tesoro di queste segnalazioni…
“Una stagione a macchia di leopardo – Per il presidente Aia Cecchini i periodi neri sono stati la prima metà di giugno e inizio agosto”. L’amico Maurizio usa da anni questa espressione per giudicare l’andamento della stagione: “a macchia di leopardo”. Speriamo che sto’ leopardo prima o poi non s’incazzi…
“Fogne in tilt – Allagamenti di strade a scantinati – La Regina allagata, anche le due farmacie in tilt”. E’ un classico, con l’aggiunta che quando piove molto forte lo stesso depuratore non regge e il tutto viene rilasciato in mare. #### compresa…
“Debellato l’abusivismo commerciale – Il mercatino etnico funziona”. Legalità e solidarietà, un binomio fondamentale per evitare la deriva razzista…
“Body painting sulle turiste”. Alberto Cristini, pittore di Rovigo, dipinge il corpo delle turiste. Foto spot con 10 turiste viste dal lato “b” (leggi culo) dove anche il Pazzaglini ha voluto dare il suo “tocco” (pittorico)…
“Vogliamo un grande porto – Il sindaco: i locali restino aperti anche in inverno”. L’idea è buona, ma a voi véda sa chi svirzulén d’inverne…
“Rivoluzione in spiaggia, i bagnini si accorpano”. E’ un bel passo avanti. Prima si accoppavano…
“Finale col botto col MotoGp a Misano”. Una manna dal cielo. Grazie Valentino…
“Oltre venti hotel ‘in fuga’- Chiedono di trasformare in appartamenti. Negli ultimi 15 anni hanno chiuso almeno 50 strutture”. Situazione molto delicata. C’è il rischio di snaturare la nostra offerta turistica. Il motore è l’albergo, non l’appartamento…
Settembre
Primi bilanci di stagione per Confesercenti: “Il ‘mordi e fuggi’ al 40 per cento. In calo i turisti soprattutto stranieri, ma non è un crollo”. Cercasi turista straniero disperatamente…
Prolungamento della stagione. “Il sindaco: spiaggia e hotel aperti fino all’autunno. Settembre non è di serie B. Basta con assi di legno e barriere”. Bagnini disponibili salvo… meteo favorevole e eventi di grosso richiamo. Maurizio Cecchini, presidente Aia, un po’ arrabbiato risponde: “Alberghi aperti per una città in disarmo?”. Senza sole e senza grandi eventi non c’è santo che tenga: si chiudono i battenti…
“Commercio, guadagni scesi del trenta per cento”. E’ il settore più colpito. Forse andrebbe razionalizzata l’offerta commerciale cittadina…
Umberto Fuzzi, storico bagnino: “Dovevano arrivare tanti stranieri, invece se tiriamo avanti è grazie agli italiani”. Altri tempi quando d’estate si sentiva parlare solo straniero…
“E’ iniziata la sagra dei dati turistici. Ente che vai, numeri che trovi. Ma la crisi si sente. Per la Regione c’è un calo di turisti, per la Provincia no, per ‘Rimini reservation’ sì”. Neanche i dati sono una cosa certa e seria…
18 settembre -“Stagione finita – Non ci resta che chiudere – Cecchini: ‘Scelta obbligata, settembre negativo per maltempo e scarsi eventi'”.
Morale della favola: per fare turismo ci vogliono sì le strutture, servizi efficienti, prezzi/qualità decenti, ecc. ma soprattutto serve il sole, il caldo e il mare pulito. Insomma sotto il sole del 2008 niente di nuovo…