– La Banca di Credito Cooperativo di Gradara presenta due volumi al Teatro Snaporaz di Cattolica il 12 dicembre, con inizio alle 16. Uno sulla storia di Cattolica (“Cattolica. Origine di un nome e di un luogo”) ed uno sui terremoti e le tecniche costruttive (“Il terremoto. La vulnerabilità dei fabbricati e la solidarietà degli uomini”). Ne sono autori due cattolichini, rispettivamente: Alessandro Roveri e Silvio Di Giovanni. Oltre agli autori ed i vertici dell’istituto di credito, presenta il professor Angelo Chiaretti. Il mondainese è tra i maggiori studiosi di cose locali.
Tra i maggiori storici italiani, da giovane ha avuto un carteggio con Gaetano Salvemini, Roveri è nato nel 1929 a Cattolica, dove ha frequentato per tre anni le elementari delle Maestre Pie. Trasferitosi con la famiglia a Ferrara, vi ha conseguito la licenza liceale.
Si è laureato a Bologna nel 1953. Chiamato a Roma dalla scuola dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea, nel 1970 ha conseguito la libera docenza in tali discipline presso l’Università di Roma. Ha publicato tra l’altro: i carteggi del cardinale Consalvi dal Congresso di Vienna; libri su Richelieu (Guida), Cavour (La Nuova Italia), la Rivoluzione francese (Edizioni Scientifiche Italiane), Cattolica garibaldina (Panozzo); il fascismo (Feltrinelli, il Mulino) Mussolini (Mondadori), la Repubblica di Weimar (Mondadori), Bassani (2G).
Silvio di Giovanni è nato il 12 novembre del 1935 a Cattolica.
Tecnico dell’edilizia, è appassionato di storia e filosofia. Da anni collabora con il mensile “la Piazza”. Ha contribuito con componimenti storici locali alla serie dei volumi “Amando Cattolica” e “Cattolica in Fiore” di Antonio Barbieri.
I volumi sono stati omaggiati ai presenti.