…Piazza Ghigi si pattina – L’ex sindaco Giorgio Ciotti non è stato fortunato con le opere pubbliche. Ne ha fatte molte; qualcuno dice troppe, ma a differenza delle ciambelle della nonna, queste hanno molti buchi. Un lettore ci ha segnalato piazza Ghigi, di fronte al pastificio. Afferma che le mattonelle bagnate dalla pioggia sono scivolose come lo possono essere una saponetta non asciutta. La piazza poi si lascia criticare con le panche di design ma scomode: sono senza schienale. Dunque, non sono state fatte per la funzionalità ma per puro esercizio di stile. La terza debolezza sono le piante; ci sono la palme. Che cosa centrano queste piante con la nostra terra, il nostro territorio, la nostra tipicità? Che sia l’inizio di un orto botanico, dove fare vedere piante mezze esotiche. Eppure siamo certi, che l’ex sindaco Ciotti avrebbe voluta una bella piazza Ghigi, una bella piazza del Popolo. In fondo avere un oggetto bello o brutto ha gli stessi costi, un po’ come un libro.
…Buon riposo Tai-Silvio – Un randagio si intrufolava in casa dalla porta lasciata socchiusa per il gatto e sbafava il cibo del felino. Lo fece con tanta paura da commuovere la signora Pamela. Il cane venne adottato dalla famiglia che abitava nel centro storico di Morciano, via Ronci. La signora Pamela lo ricorda: “Tutti gli volevano bene, dove andava riceveva mangiare e carezze. Si potrebbe dire che Morciano lo avesse adottato. Usciva di casa il mattino e rincasava la sera. Aveva due nomi, Tai, datogli da mio figlio in onore di un cartone animato e Silvio (nulla a che fare con la politica, a scanso di equivoci) affibbiatogli da Mario Bullo”. L’animale è morto di vecchiaia lo scorso 24 settembre. Se gli animali vengono trattati così, si può stare tranquilli.