– Si intitola “Let me breathe!”, tradotto “Lasciami respirare!”, l’esposizione fotografica sulle scie chimiche che sarà allestita da sabato 24 ottobre presso L’Ora di Luce – Youthfularts Club in via A. Costa 11 a Cattolica, fino al gran finale di venerdì 6 novembre con il concerto acustico della band riminese Clamidia.
Le fotografie di Valentina Urbinati mostrano un immaginario futuro post-atomico in cui la presenza umana è relegata a ruolo di vittima inconsapevole: sullo sfondo di cieli chimici si stagliano figure spettrali, unite nell’impotenza e nella rabbia contro un progetto di avvelenamento che avanza e che non hanno saputo fermare.
Tema della mostra: le scie chimiche, ossia le scie rilasciate deliberatamente dagli aerei militari, quelle che permangono nel cielo per ore ed ore, allargandosi fino a creare una patina biancastra che oscura il sole.
In seguito a numerose analisi si è riscontrata la presenza, nell’acqua piovana delle zone irrorate, di sostanze chimiche quali bario, alluminio, piombo, argento etc., metalli pesanti dannosi per l’equilibrio degli ecosistemi e per la salute dell’uomo che li inala tramite il cibo e l’aria che respira.
Si tratta di un problema di inquinamento ambientale che risulta correlato, a un livello successivo di analisi, ad altre problematiche globali.
A questioni globali si devono dare soprattutto risposte locali, o per meglio dire, glocali, anche se questo va in controtendenza con l’attuale sistema politico, tendente alla sovranazionalità: il collettivo KC di Rimini (contatto mail: keepconscious@live.it), ideatore della mostra e curatore delle serate, ne è assolutamente convinto.