– Nella fotografia politica di Montegridolfo, Mondaino e Saludecio, in vista delle elezioni comunali del prossimo giugno, dormono sonni tranquilli solo Nadia Fraternali, sindaco di Montegridolfo (centrosinistra) e Giuseppe (Pino) Sanchini (lista civica di centrodestra con alcuni elementi che giungono dalla sinistra, come Roberto Cialotti e Augusto Facondini).
Mondaino
Il sindaco in carica Luigino Casadei (Pd) ha espletato due mandati e per legge non più partecipare alla sfida per governare la cittadina. Storicamente, negli ultimi 30 anni la lotta a sinistra è sempre stata molto aspra dove oltre all’appartenenza ideologica contano i rapporti e le relazioni interpersonali. Anche per questa tornata elettorale sarà così: pochi voti decideranno i destini. Tra i papabili a succedergli c’è Nicola Battistoni, un bravo ragazzo ed una bella mente. Potrebbe essere l’alfiere giusto a succedergli.
Nel centrodestra mondainese invece ci sono molti movimenti. Molti nomi che girano, ma ancora la roulette non si è fermato sulla casella col nome e il cognome.
Saludecio
Il sindaco Sanchini è al primo mandato e sarà il rappresentante del Pdl seppure all’interno di una lista civica. In questi 5 anni, Sanchini ha rivoltato il paese come un calzino. Ha portato a termine una caterva di opere pubbliche, sempre con taglio alto e queste pesano. Inoltre, ha con sé uomini di cultura di sinistra come Roberto Cialotti (assessore al Bilancio) e Augusto Facondini (Urbanistica) capace di bucare quella parte di elettorato. Cinque anni fa Sanchini vinse grazie al fatto che la sinistra si presentò divisa con due liste. Questa volta dovrebbe esserci una lista unica. Le due coalizioni partono appaiate; la differenza sarà fatta dalla credibilità degli uomini che concorreranno. Nel centrosinistra si fa anche il nome di Luigino Casadei; il sindaco di Mondaino, originario di Saludecio, proviene da una storica famiglia comunista.
Montegridolfo
Tutto sembra facile nel comune più piccolo e più rosso della provincia di Rimini. Nadia Fraternali correrà per il secondo mandato. Nel centrodestra molti contatti, molti nomi, ma nessuna indicazione ufficiale.