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Aziende informano

Redazione di Redazione
13 Aprile 2010
in Economia
Tempo di lettura : 4 minuti necessari
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Caldari: “Obiettivi da raggiungere con tranquillità e senso del dovere”

Il futuro si affronta così: “E’ sufficiente lavorare con questo spirito, in armonia, con unità di intenti, mantenendo gli stessi valori che ci hanno caratterizzato nel recente passato”

BCC GRADARA CRESCERE INSIEME

– “Lavorare con serenità e senso del dovere per raggiungere gli obiettivi insieme”. E’ uno dei passaggi fondamentali delle riflessioni del presidente della Banca di Credito Cooperativo Fausto Caldari effettuate nell’incontro con i quadri dirigenti avvenuto al “Mastin Vecchio” di Gradara lo scorso 18 marzo. L’istituto di credito archivia un buon risultato economico nel 2009 nonostante il duro momento economico.
Ha esordito Caldari: “Desidero approfittare di questo incontro, per ringraziarvi della collaborazione prestata in un anno difficile, e per elencare alcuni temi su cui concentrare l’attività del nostro Istituto, nell’immediato futuro. Questi tempi di crisi, devono diventare anche tempi di scelte per un nuovo sviluppo del Credito Cooperativo e del suo territorio.
Le scelte spesso comportano delle sfide anche importanti alle quali non possiamo sottrarci, e sulle quali, dobbiamo concentrare tutto il nostro interesse e misurare le nostre qualità”.
E le qualità per Caldari iniziano dagli uomini.
“Occorre rafforzare ulteriormente al nostro interno – ha sottolineato il presidente – la cultura ed i presidi di mutualità, di valorizzazione del socio, di sussidiarietà economica e di beneficenza, nei confronti dei soggetti impegnati socialmente sul territorio.
Noi lo facciamo già, ma lo dobbiamo fare di più ed evidenziarlo meglio, restando in mezzo alla gente, in ogni occasione. Dobbiamo promuovere una sempre maggior professionalità, fermo restando che in questo processo di cambiamento della Bcc la risorsa primaria è il personale, artefice del percorso di crescita che fino ad ora ci ha accompagnato”.
Dalle energie degli uomini alle loro azioni.
“Dobbiamo infine lavorare – ha detto con forza – col massimo impegno, per mantenere le posizioni acquisite, e per programmare e raggiungere nuovi traguardi.
Ricordo l’espressione un po’ perplessa di alcuni di voi, quando, molto tempo fa, affermai convinto, che il nostro obbiettivo tendeva al raggiungimento di oltre 100 dipendenti ed all’apertura di almeno 20 filiali.
Allora sembrava un’eresia, ma ora che ci siamo quasi arrivati, ritengo possibile andare ben oltre. E’ sufficiente lavorare con questo spirito, in armonia, con unità di intenti, mantenendo gli stessi valori che ci hanno caratterizzato nel recente passato.
Il lavoro che facciamo, il dinamismo che mettiamo nella nostra attività, l’impegno che dedichiamo ogni giorno, è certamente ripagato dai risultati fino ad ora ottenuti.
Dobbiamo esserne orgogliosi, ma possiamo fare anche di più, con il vostro aiuto, la vostra professionalità, la vostra capacità di operare sul territorio, di essere fra la gente, di comprenderne le esigenze, di soddisfare i bisogni.
“La banca del territorio – ha chiuso Caldari – siete voi. Siete voi che riuscite, col vostro operato, a mantenere vivo il nostro legame, a rinnovare i nostri valori a conservare la fiducia dei soci e dei clienti.
Siete voi che ogni giorno vi impegnate per dare qualcosa di più e di meglio, che alimentate questo rapporto con la gente, spendendo il vostro nome, prestando il vostro volto, impegnando la vostra professionalità e la vostra credibilità.
Per questa nuova stagione della Bcc di Gradara che fra qualche mese inizierà la celebrazione del centenario della sua fondazione, vorrei che la nostra attività, fosse improntata al sorriso, alla serenità, alla valorizzazione dei principi che rappresentiamo.
Non solo numeri, quindi, o risultati da raggiungere ad ogni costo”.

BCC GRADARA – CULTURA

Bcc Gradara, offre serata teatrale a soci e clienti

Al Teatro della Regina di Cattolica il 16 aprile. ore 21.15, si rappresenta “Mori a Venezia”

– La Banca di Credito Cooperativo di Gradara offre a soci e clienti una prestigiosa serata teatrale di Commedia dell’arte. L’appuntamento è al Teatro della Regina di Cattolica il 16 aprile, alle 21,15. Con l’importante regia di Carlo Boso, la compagnia, Il Carro dei Comici, reduce da una tournée in India, nelle maggiori città italiane e dal Carnevale romano di piazza Navona, porta in scena “Mori a Venezia”. Clienti e soci possono ritirare i biglietti gratuiti presso tutte le filiali, oppure la sera dello spettacolo presso il botteghino del Teatro della Regina dalle 20.

BCC GRADARA – COMUNITA’

Bcc Gradara, donata Tac al Cervesi

– Altra donazizione della Banca di Credito Cooperativo di Gradara in favore della salute dei cittadini dove opera. Lo scorso 22 marzo ha consegnato idealmente all’ospedale Cervesi di Cattolica la Tac (Tomografia assiale computerizzata) 16 strati.
Ha commentato il presidente della Bcc Fausto Caldari: “L’iniziativa sta a significare ancora una volta il nostro forte legame con le comunità locali e la ferma volontà di collaborare con gli enti preposti per la prevenzione e cura della salute. Ma sta a significare anche quanto importante sia, per noi, restituire al territorio, in forme diverse, parte di tutto ciò che proprio dal territorio riusciamo ad ottenere con la nostra attività imprenditoriale”.
Ha continuato il presidente: “Ero piuttosto spaventato dall’importanza della richiesta, ero insicuro, incerto sulla risposta, ma perfettamente consapevole del significato e dell’impatto che avrebbe potuto avere sulla nostra banca e sulla nostra comunità. Il buon senso e la lungimiranza del Consiglio di amministrazione ha fatto poi la differenza”.

BCC GRADARA – SOCI

Soci: gite a Roma, due pieni

– Continua l’opera della banca nella sensibilizzazione nell’ambito della cultura. La Banca di Credito Cooperativo di Gradara crede che la cultura sia un ottimo modo per stare insieme a tutto tondo. Un bellissimo motivo per scoprirsi e comunicare. Insomma, creare la coesione sociale. Il consiglio d’amministrazione della Bcc è orgogliosi della partecipazione dei soci alle gite. In tantissimi hanno aderito per le uscite alle mostre di Rimini, di Forlì, di Urbino. Poi a Milano-Lugano; infine, Roma. Per la capitale sono state programmate ben due date, entrambe esaurite: il 7 maggio e l’11 giugno.

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