BCCG – SCUOLA
– Prima ancora che economica, quella italiana è crisi di valori. Smarrimento di coesione sociale. E’ una delle chiavi di lettura di economisti, filosofi, esperti, su questo particolare momento economico. La Banca di Credito Cooperativo di Gradara attraverso la cultura cerca di rafforzare i punti positivi di una comunità. Uno dei tanti momenti durante l’anno è la consegna delle borse di studio intitolate a Guido Paolucci, il prestigioso oncologo cattolichino scomparso improvvisamente nel luglio del 2006. Alla quinta edizione, i premi sono riservati ai ragazzi delle medie inferiori e delle medie superiori che risiedono nelle zone di competenza della Bcc.
Nello stesso giorno, alla quarta edizione, selezionati da Maria Lucia De Nicolò, vengono consegnati anche i riconoscimenti “Giovani talenti”, riservati ai laureati che si sono distinti. L’appuntamento è il 13 novembre, ore 16 al Teatro della Regina di Cattolica
“Le borse ed il premio – afferma il presidente Fausto Caldari – sono un appuntamento importante, perché rivolto ai ragazzi ai quali cerchiamo di trasmettere i valori e gli strumenti per affrontare al meglio il loro futuro. Tale premio è stato segnalato a livello nazionale dal ministero della Gioventù. Nell’ambito di questo evento, l’ufficio del ministro Giorgia Meloni ha interpellato la professoressa Maria Lucia De Nicolò e conseguentemente la Bcc di Gradara”.
Paolucci è stato un gigante del pensiero. Cattolichino, oncologo pediatrico di fama mondiale, primario del Sant’Orsola, professore universitario, quando iniziò il suo percorso scientifico e umano, negli anni Sessanta, morivano l’80 per cento dei bambini; oggi sono l’80 per cento a salvarsi. Molto amato a Cattolica, buon amico del presidente della Bcc Fausto Caldari, buon amico della Bcc, per la quale ha pubblicato tre volumi sulla storia di Cattolica, Gabicce Mare e Gradara.
Di Paolucci afferma Caldari: “La memoria di Guido Paolucci ed il suo ricordo mi crea ancora una particolare emozione. Per questa iniziativa nel suo insegnamento, la Bcc ha fino ad ora distribuito 228 borse di studio, ha premiato 7 giovani talenti pubblicando 14 lavori; ha investito oltre 90.000 euro, ha coinvolto 228 classi, e 68 scuole, dimostrando grande sensibilità ed interesse per la crescita e lo sviluppo economico sociale e culturale della nostra comunità”.
Desidero spiegare ai giovani, che certi valori, e soprattutto quelli della Cooperazione, possono contribuire a superare momenti particolarmente difficili, anche sotto l’aspetto economico.
“Sono fermamente convinto – chiude il presidente – che i giovani, hanno estrema necessità di riscoprire quei valori, che in un passato abbastanza recente, hanno caratterizzato la nostra esistenza.
I giovani, oggi più che mai, hanno bisogno di credere nel futuro, di cullare speranze, desideri, di ottenere certezze, di trovare nel mondo degli adulti, la solidarietà e la consapevolezza di poter raggiungere il proprio obbiettivo”.
BCCG – SOCIO
Semestrale, banca in salute ed attenta al territorio
– Bcc di Gradara: una banca in salute ed attenta al territorio. Questa la fotografia economica dei primi sei mesi del 2010; continua a sorprendere per i dati positivi, nonostante il periodo di crisi prolungato. La compagine sociale è in costante crescita ed ha raggiunto i 2.300 soci.
“Per quanto riguarda l’aspetto strettamente bancario, la Bcc di Gradara – afferma il presidente Fausto Caldari – continua ad erogare il credito, mantenendo costante la presenza sul territorio. Resta vicina alle famiglie e alle imprese, promuove una serie di interventi sostanziali a favore dell’economia, per andare incontro alle esigenze dei soci e dei clienti in momenti non proprio facili”.
“Con la sua attività bancaria ed extrabancaria – rimarca il presidente – è diventata un punto di riferimento importante per il territorio. Nel 2010 sono previsti investimenti importanti a vantaggio dei soci per la prevenzione e cura della salute, per iniziative culturali e sociali, per la promozione del territorio, per la valorizzazione dei giovani, per una cifra pari a circa 1.000.000 di euro.
Nel campo della salute, non va dimenticata la donazione di una apparecchiatura Tac multistrato effettuata a favore dell’Ospedale Cervesi di Cattolica, con conseguente ricaduta in termini di utilizzo su un bacino ben più ampio che va dalla Valconca a Gabicce, Gradara e Tavullia. Recentemente, è stato siglato un accordo con l’Ausl di Rimini per la donazione di un ecotomografo destinato al Ceccarini di Riccione”.
I numeri
Ma andiamoli a vedere questi numeri della semestrale. Gli impieghi hanno raggiunto i 464 milioni di euro, la raccolta complessiva si attesta sui 675 milioni di euro e l’utile ammonta a circa 2 milioni e 400 mila euro; da inizio anno il Consiglio di Amministrazione ha approvato quasi 4.000 pratiche di affidamento per un importo totale di quasi 200 milioni di euro.
Insomma, una banca in salute che continua ad operare con gli stessi principi e gli stessi valori per i quali è nata e che l’hanno caratterizzata in un secolo di attività.
BCCG – CULTURA
Faenza, scoprire un grande museo
– Di ammirata meraviglia. Così sono rimasti i soci della Bcc di Gradara in visita a Faenza e al suo Museo della Caramica lo scorso 16 ottobre. “Devo ringraziare la Bcc – afferma un assiduo della comitiva -. Senza il suo spunto forse non sarei mai venuto a Faenza, troppo vicina per prenderla sul serio. E ignoravo il fatto che il museo fosse il più importante del mondo. Credo che questa sia una veramente banca del territorio”.
L’ottobre culturale della Bcc di Gradara oltre a Faenza, prevedeva anche la visita alla due mostre che si tengono a Castel Sisomono di Rimini fino al 31 marzo, “Parigi. Gli anni meravigliosi” e “Caravaggio e gli altri pittori del ‘600”. Il progetto culturale “Conosci il territorio”, volto a far apprezzare l’arte a pochi chilometri da casa, si chiude il 20 novembre. Uscita a San Severino Marche per la mostra “Le meraviglie del barocco”, curata da Vittorio Sgarbi. Altra meraviglia di città.
Bcc, una serata con Sgarbi in Urbino
– Evento culturale di prestigio in Urbino per la Banca di Credito Cooperativo di Gradara lo scorso 4 settembre, sempre nel segno della crescita del territorio. Organizzato dal Rotary Club di Urbino insieme al Rotary International della provincia di Pesaro-Urbino, ha sponsorizzato la presentazione del libro “Il Caravaggio” (quest’anno si celebrano i 400 anni della nascita) nel Cortile d’Onore del Palazzo Ducale, la reggia di Federico da Montefeltro. Relatore: Vittorio Sgarbi, il critico d’arte appena nominato sovrintendente del polo museale di Venezia.