BCC G – SOCIO
– Il grande impegno nella sanità (20.000 mammografie, 400 Tac, 1.200 eco-cardiografie con gli strumenti regalati all’ospedale di Cattolica). Le attenzioni verso i giovani (attraverso la costituzione di cooperative, borse di studio). Il sostegno alla cultura (i libri di storia locale come identità per affrontare presente e futuro). La sensibilità nel sociale (anziani e meno fortunati). Sollecitare la pratica sportiva. Una banca efficiente per aiutare le famiglie e gli imprenditori del territorio dove opera. Questi sono stati i grandi temi della Festa del socio della Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Si è tenuta lo scorso 12 settembre all’Hostaria del Castello di Gradara. Sono accorsi in mille, un successo che ha molto gratificato gli amministratori dell’istituto di credito.
La giornata era divisa in due. La sera: “rustida” di pesce con spettacoli di cabaret, musica e balli.
Nel pomeriggio, invece, si è tenuta la parte istituzionale, con la presentazione del Bilancio Sociale e di Missione e con i discorsi del presidente Fausto Caldari, del direttore generale Giovanni Lisotti, l’intervento delle autorità, dei portatori di interesse e la premiazione di Aldo Giannoni con la medaglia di fedeltà per i 40 anni da socio.
“Possiamo affermare con orgoglio – ha affermato il presidente Caldari – che, nonostante questa situazione economica delicata, la nostra banca ha proseguito il suo processo di crescita e sviluppo, procurando vantaggi al territorio e alle comunità ad esso collegate. Il merito di questo sviluppo progressivo va attribuito al personale, protagonista principale di una banca del territorio. E’ grazie al personale, che la nostra banca riesce ad essere fra la gente, a comprenderne le esigenze, a soddisfare i loro bisogni. E’ soprattutto merito del personale, se ci accingiamo a festeggiare con soddisfazione e con successo, il centenario della fondazione: una banca che si estende su 2 Regioni, 2 Province, 20 Comuni, che opera in un’area con una popolazione di oltre 450.000 abitanti, che ha 2.270 soci, un patrimonio di 52 milioni di euro, 112 dipendenti, 19 filiali”.
“La Bcc di Gradara – ha chiuso il presidente – accanto all’attività propria di impresa che deve produrre reddito e profitti; svolge un’attività altrettanto importante in campo sociale, culturale, tempo libero, prevenzione e cura della salute.
Nel 2009 la Bcc di Gradara, nella sua attività extrabancaria, ha sostenuto con impegno e con generosità la crescita del territorio; ha investito oltre 800 mila euro, di cui euro 200 mila per mutualità e beneficenza, euro 600 mila per la cultura, prevenzione e cura della salute, iniziative sportive e di aggregazione, tempo libero, promozione immagine, iniziative sociali.
Competitività, solidarietà, attenzione alla clientela, sono le nostre armi migliori”.
BCC GRADARA – ATTIVITA’
– “Ma voi state in un posto bellissimo!”. Queste le parole con le quali la Banca di Credito Cooperativo di Cernusco sul Naviglio (Milano) ha commentato la sede centrale della Bcc di Gradara. I cugini lombardi sono stati ricevuti con tutti gli onori domenica 19 settembre. Dopo aver visitato i bellissimi locali, è stato loro offerto uno spuntino. I lombardi erano in visita al castello di Paolo e Francesca e ne hanno approfittato per visitare palazzo Gradari-Antonioli sede della Bcc di Gradara. E’ stato un bel modo di rappresentare le nostre terre e l’innata arte dell’ospitalità.
BCCG – CULTURA
“Conosci il territorio” – Due mostre e un museo
– Due mostre ed un museo, con i posti che vengono prenotati in un arco di pochi giorni. Il progetto culturale “Conosci il territorio”, volto a far apprezzare l’arte a pochi chilometri da noi, si presenta con tre tappe: Faenza, Rimini e San Severino Marche.
Il 16 ottobre, si va a Faenza per visitare il più importante museo di ceramica del mondo; il Museo civico di Pesaro è tra i maggiori, sempre del mondo. Si visita Faenza non per caso, ma perché Gabicce nel ‘500 diede i natali ad una famiglia di ceramisti, Girolamo e Lanfranco dalle Gabicce, di valore assoluto, i cui pezzi si trovano dal Louvre all’Ermitage, passando per il Metropolitan. A Rimini, il 23 ottobre, si ha il privilegio di inaugurare l’esposizione “Parigi. Gli anni meravigliosi” e “Caravaggio e gli altri pittori del ‘600”.
“Le meraviglie del barocco”, curata da Vittorio Sgarbi, è il titolo della mostra di San Severino Marche. Si va il 20 novembre.
Borse di studio in onore di Guido Paolucci
– E’ tutto pronto per le attese borse di studio “Guido Paolucci” riservate ai ragazzi delle scuole medie e delle superiori e “Giovani talenti (si premiano gli universitari). La cerimonia di consegna si tiene il 13 novembre, inizio alle 16, al Teatro della Regina. Il cattolichino Paolucci è stato oncologo pediatra di livello mondiale. Era un amico della Bcc di Gradara.