Scrive il critico Claudio Cerritelli: “Il lavoro di Maria Pia Campagna si muove all’interno di una avventura delle forme che trae origine dagli spazi remoti della memoria, per svilupparsi attraverso continue mutazioni di senso, dal passato al presente, sia attraverso lo spazio stratificato della storia sia per il tramite del presente in atto.
Maria Pia Campagna crede fortemente alla vibrazione emotiva del colore, Il rosso è un colore ricorrente nelle opere dell’artista, può significare passione, sangue, flusso vitale o anche semplicemente un’accensione di energia luminosa che invade lo spazio circostante e lo fa vibrare e il rosso lavico è il filo conduttore nelle ricerche dell’ultimo periodo dell’artista documentate in questa mostra”.
Maria Pia Campagna è nata a Mercatino Conca (PU) e vive e lavora a Mulazzano di Coriano. Nel 1972 si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino. Fondamentali per la sua ricerca sono state le esperienze di Arte Concettuale e Land Art vissute negli anni Settanta. All’attivo numerose mostre a partire dal 1976.